Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

“OGGI GLI SCIENZIATI
SONO I NUOVI FILOSOFI”

“OGGI GLI SCIENZIATI <BR> SONO I NUOVI FILOSOFI”

Tema dell’incontro: i comportamenti sociali degli animali dal punto di vista neuroscientifico; tra scienza, psicologia, sociologia, etologia e filosofia. I tre scienziati hanno discusso di emozioni sociali, relazioni e trasmissione della conoscenza spiegando come non si tratti di comportamenti esclusivamente umani, ma tipici anche degli animali. Accorciando le distanze tra specie, nell'ottica della condivisione e del rispetto.

Gli scienziati si occupano sempre più di temi che a lungo abbiamo considerato filosofici o religiosi e che dall’inizio della nostra storia hanno interrogato l’homo sapiens. Per esempio, quale sia l'origine della conoscenza, uno dei quesiti esplorati da Kant, è oggi oggetto di materia scientifica. Con approcci multidisciplinari, diversi gruppi di scienziati stanno conducendo ricerche comportamentali su determinate specie animali per comprendere quale sia l'origine di alcuni dei comportamenti più complessi che ci caratterizzano. Si tratta per lo più di animali che vivono all'interno di organizzazioni sociali, come primati o delfini o pulcini e che condividono con noi molto più di quello che finora abbiamo considerato. Gli etologi ci dicono che l’origine dei nostri comportamenti umani non è solo sociale, ma che ci sono azioni innate e altre che condividiamo con le specie non umane. Come ha spiegato Vallortigara la "funzione dell’innato" consente ai processi di apprendimento di essere rapiti, di sviluppare relazioni e attaccamenti affettivi necessari alla sopravvivenza. La selezione naturale predispone una conoscenza innata che evita i rischi connessi all'andare avanti per tentativi. Numerosi sono poi i comportamenti sociali che servono a veicolare messaggi e creare connessioni emotive. Si è parlato della risata, del gioco, del divertimento ma anche di comportamenti sessuali tutti accomunati dalla condivisione di emozioni. Come gli umani, alcuni animali cercano compagni e compagne con cui condividere stati d'animo e intenzioni. 

Il Wired Next Fest Trentino è organizzato da Wired Italia in partnership con Trentino Marketing per conto della Provincia autonoma di Trento - Assessorato Sviluppo Economico, Lavoro, Università e Ricerca, Trentino Sviluppo, Comune di Rovereto, APT Rovereto, Vallagarina e Monte Baldo. Insieme alla redazione di Wired Italia, hanno contribuito alla costruzione del palinsesto la Fondazione Bruno Kessler, la Fondazione Edmund Mach, Fondazione Caritro, l’Istituto provinciale per la ricerca e la sperimentazione educativa - IPRASE, il MUSE - Museo delle Scienze e la Fondazione Hub Innovazione Trentino.

(red)

(© 9Colonne - citare la fonte)