Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

Washington, l’ambasciatrice Zappia apre l’evento sulla ricostruzione in Ucraina

BigItaly focus
BigItalyFocus è un servizio di news quotidiane che offre informazioni e approfondimenti sul meglio della presenza italiana nel mondo. Dal lunedì al venerdì, offre un panorama di informazione completo che spazia dalle attività di cooperazione al made in Italy

Washington, l’ambasciatrice Zappia apre l’evento sulla ricostruzione in Ucraina

Washington - L’ambasciatrice d’Italia negli Stati Uniti Mariangela Zappia ha aperto l’evento “Partnerships for Reconstruction: the Road to the Rome Ukraine Reconstruction Conference 2025”, a cui ha partecipato il ministro delle Finanze ucraino, Serhii Marchenko. L’iniziativa, ospitata all’Ambasciata d’Italia a Washington, in collaborazione con l’Ambasciata ucraina, era dedicata a un confronto sulle principali iniziative internazionali a sostegno dell’Ucraina in vista della prossima Conferenza sulla ricostruzione dell’Ucraina 2025, che si terrà a Roma il 10 e 11 luglio prossimi. “L’Italia è in prima linea a sostegno dell’Ucraina, a livello bilaterale, come Presidenza del G7 e in ogni foro multilaterale - ha dichiarato l’ambasciatrice Zappia - in difesa dei valori di democrazia, libertà e stato di diritto. Anche con la Conferenza sulla ricostruzione dell’anno prossimo, continueremo a svolgere un ruolo di primo piano. Ci concentreremo anche sulla preservazione del patrimonio culturale e la ricostruzione di centri storici e città, aspetti chiave del processo di ricostruzione”. Dopo una tavola rotonda per fare il punto sui progressi finora compiuti e per discutere dei prossimi passi, è stata inaugurata la mostra “Washington-Kyiv e ritorno” del fotografo Massimo Listri, allestita in Ambasciata. L’esposizione sottolinea il profondo legame tra arte italiana e cultura ucraina, offrendo una testimonianza di opere ucraine ispirate da architetti italiani ed edifici che traggono ispirazione dal Rinascimento italiano. L’esposizione, visitabile fino al 31 gennaio, si compone di 16 fotografie di grandi dimensioni, scattate dopo l’invasione russa del 2022, a sottolineare la fragilità del patrimonio ucraino minacciato dalla guerra. (9colonne)


(© 9Colonne - citare la fonte)