Roma, 7 nov – “Prima di tutto la vittoria di Trump è netta ed è frutto di un voto democratico, quindi va pienamente rispettata. A questo punto per l’Europa si apre uno scenario decisamente cambiato, oserei dire stravolto e questo impone all’Ue un’accelerazione forte, incisiva e immediata nell’attuazione del piano che il presidente Draghi ha presentato sulla competitività”. Così Elena Bonetti, deputata e vicepresidente di Azione. “Quindi – aggiunge l’ex ministra - difesa comune, strategie comuni  di investimenti cruciali nei settori industriali, un ragionamento rispetto al debito comune. Un tema prioritario è inoltre la riforma delle istituzioni europee, per far giocare l’Europa con una voce unica nel contesto internazionale. Le parole di Draghi sono oggi quanto mai attuali: se l’Europa non intraprenderà con forza e decisione il cammino in questa direzione perderà la sua ragion d’essere e rischierà davvero di essere finita. Crediamo invece fortemente che l’Europa possa e debba svolgere un ruolo strategico a livello internazionale” conclude Bonetti. (PO / Roc) ////