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Violenza donne, Semenzato: onorata per premio Persefone, lavorare a cultura rispetto

Roma, 7 nov – “Un grande onore oggi e una velata emozione, perché essere premiati dal ministero della Cultura, cultura che è il bene più prezioso che abbiamo, per il lavoro così trasversale che viene fatto nella Commissione femminicidio, per me rappresenta un grandissimo risultato”. Così Martina Semenzato, presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio, nonché su ogni forma di violenza di genere, insignita del premio Persefone. istituito quest’anno dal ministero della Cultura e destinato a personalità, enti, istituzioni e organizzazioni che si sono distinte per l’impegno verso il contrasto alla violenza di genere e prodigate nel seminare e coltivare una cultura volta al rispetto e all’educazione verso comportamenti virtuosi. La consegna del premio è avvenuta, presso il ministero, nel corso dell’evento dal titolo “La cultura del rispetto”, curato dalla Direzione generale organizzazione del Mic. Oltre a Semenzato, tra i premiati figurano Antonio Preziosi, giornalista e direttore del Tg2; Giuseppe Lo Sasso, medico chirurgo plastico presso terminal nord medical center e presidente associazione onlus “Smileagain fvg”; Mariantonia Secconi, maggiore comandante della 3° sezione in SV del III Reparto Analisi Raggruppamento Operativo Speciale; Luisa Bruno, docente scuola secondaria IC Publio Vibio Mariano - Plesso San Godenzo e Francesca Ascani, referente dello stesso istituto. “Oggi – sottolinea Semenzato - si è parlato di cultura e di rispetto, e quale luogo migliore se non questo dicastero, dove attraverso l’arte, la musica, il linguaggio, la poesia riusciamo ad arrivare a tantissimi ragazzi e tantissime ragazze. La cultura del rispetto è una narrazione che adotto spesso nella mia commissione, una cultura che deve abbracciare i giovani come gli adulti, una cultura che guarda soprattutto agli uomini e dall’altra parte alla consapevolezza delle donne che dalla violenza si può uscire, lavorando in maniera sinergica attraverso la rete”. (PO / Roc) ////

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