Riforme istituzionali, coesione sociale, transizione ecologica e governance multilivello saranno al centro dell’Assemblea nazionale 2025 di ALI – Autonomie Locali Italiane, in programma il 3 e 4 aprile a Perugia. L’evento, ospitato all’Auditorium di San Francesco al Prato, riunirà sindaci, presidenti di regione e amministratori locali per affrontare le sfide che attraversano i territori italiani. In apertura, il Presidente nazionale ALI e Sindaco di Roma Roberto Gualtieri guiderà la riflessione introduttiva, lanciando un confronto sull’Europa come spazio di prossimità e co-decisione. A seguire, il panel “L’Europa siamo noi” metterà in dialogo istituzioni locali e mondo dell’informazione. Il giorno successivo, l’intervento della Segretaria del Partito Democratico Elly Schlein (“Locale globale: il progressismo sui territori”) offrirà una chiave politica alla discussione, che proseguirà con focus su emergenza abitativa, autonomia locale e riforma del Tuel. L’assemblea, spiegano gli organizzatori, nasce per restituire voce ai sindaci e per ribadire il ruolo centrale delle autonomie nella costruzione di un nuovo equilibrio tra Stato, Regioni e Comuni.
Come cambia la città nell’epoca della crisi climatica, delle sfide tecnologiche e delle disuguaglianze sociali? È intorno a questi nodi che si articola la seconda giornata dell’Assemblea nazionale di ALI – Autonomie Locali Italiane, in programma a Perugia il 4 aprile. Dopo il confronto su riforme e welfare, l’agenda guarda al futuro urbano: digitalizzazione e innovazione saranno al centro del panel sulla rivoluzione tecnologica nei territori, con esempi di città impegnate nella transizione smart. A seguire, il tema della sicurezza urbana sarà affrontato come responsabilità condivisa tra Comuni, Terzo Settore e cittadini. In chiusura, il panel “Città frontiera” proporrà una riflessione sul ruolo delle amministrazioni locali nella gestione della crisi climatica. Tra le voci, amministratori ed esperti impegnati nella pianificazione sostenibile e nella gestione del rischio ambientale. Il messaggio è chiaro – spiega ALI – servono strumenti nuovi per città che siano laboratorio di prossimità e innovazione democratica. (2 APR - RED)
(© 9Colonne - citare la fonte)