Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

RIARMO, ONORI (AZ): CONTRARIETA’ OPINIONE PUBBLICA ITALIANA UNICUM IN EUROPA

Roma, 7 apr – “La nostra è una mozione che dovrebbe essere vista come ragionevole da tutte le forze politiche, ma abbiamo visto in aula che così non è. Una mozione che parte da un dato di fatto: gli Stati Uniti si stanno disimpegnando nell’architettura di sicurezza Nato, che è quella che ci ha garantito quasi 80 anni di pace. Poiché gli Usa si disimpegnano, noi dobbiamo prendere l’onere della nostra difesa sulle nostre spalle. Come lo si fa? Non lo si può fare con l’esercito comune domani, in quanto non previsto dai trattati. Servirebbe l’unanimità, ma sappiamo che c’è l’Ungheria di Orban che non è d’accordo. Cosa facciamo? Facciamo quello che ha proposto la Commissione europea, ovvero un piano di spesa, cerchiamo di stralciare il costo della difesa dal deficit, cerchiamo di promuovere l’acquisto congiunto e facciamo quello che si può fare e che si deve fare”. Così Federica Onori, deputata Azione, che in aula alla Camera ha illustrato la mozione presentata dal suo partito in merito al piano di riarmo europeo. La parlamentare, inoltre, commenta così la manifestazione promossa dal Movimento 5 Stelle sabato contro il piano di riarmo: “Stamattina è uscito un sondaggio molto interessante, che riguarda le opinioni pubbliche di tutta Europa, da cui emerge il dato lampante che negli altri Paesi le persone siano consapevoli del cambiamento radicale che stiamo osservando, e quindi la stragrande maggioranza è d’accordo sul fatto che il proprio paese aumenti il budget per la difesa nel caso in cui gli Usa si disimpegnino, come stanno facendo. L’Italia è invece l’unico Paese che non raggiunge neanche la metà degli intervistati favorevole a spendere di più in difesa. Questo tipo di messaggio ha difficoltà a passare nel nostro Paese, ma siamo un unicum in Europa e di questo dobbiamo essere consapevoli” conclude Onori. (PO / Roc) ////

(© 9Colonne - citare la fonte)