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ZELENSKY: CINESI
RECLUTATI SU TIKTOK

ZELENSKY: CINESI <BR> RECLUTATI SU TIKTOK

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato che l’intelligence ha appurato, prove alla mano, che almeno 155 cittadini cinesi “stanno combattendo al fianco della Russia”. Secondo Zelensky, sarebbero noti “i dettagli del loro passaporto e i luoghi in cui hanno prestato servizio”. Secondo il presidente del paese invaso oltre tre anni fa dalla Russia, dunque, “La questione ‘cinese’ è seria. Ci sono 155 persone con cognomi, con dati di passaporto: 155 cittadini cinesi che combattono contro gli ucraini sul territorio dell'Ucraina. Stiamo raccogliendo informazioni, crediamo che ce ne siano molti altro. Ma per questi 155, ci sono i dati del passaporto, la loro provenienza, i loro documenti cinesi, l'età, ecc. E anche i luoghi di servizio: 70°, 71°, 255° reggimento di fucilieri motorizzati, ecc.”, ha detto Zelensky.

Il presidente ucraino ha inoltre spiegato che i servizi ucraini competenti “hanno compreso lo schema con cui avviene il reclutamento” nelle forze di Mosca. “Uno dei sistemi è il reclutamento attraverso i social network, in particolare TikTok e altri social network cinesi, dove i russi immettono video pubblicitari. La Cina ufficiale ne è a conoscenza. I russi insomma diffondono video pubblicitari sul reclutamento tramite i social network cinesi. Non si tratta dunque di un reclutamento ‘segreto’, che comunque forse esiste ugualmente”, ha detto il Presidente. Dunque, ha proseguito Zelensky, “Queste persone arrivano nella Federazione Russa, a Mosca. Le visite mediche durano 3-4 giorni. I centri di addestramento le formano in 1-2 mesi. Combattono sul territorio ucraino. Ricevono permessi di immigrazione e una carta del sistema di pagamento Mir, per la quale ricevono denaro”, ha dichiarato il capo dello Stato. Martedì, due soldati di nazionalità cinese erano caduti nelle mani dei soldati ucraini nei pressi di Donetsk. (10 apr - deg)

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