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direttore Paolo Pagliaro

''Storia velata''
la religione
in De Martino

Libri
Ogni settimana uno scaffale diverso, ogni settimana sarà come entrare in una libreria virtuale per sfogliare un volume di cui si è sentito parlare o che incuriosisce. Lo "Speciale libri" illustra le novità delle principali case editrici nazionali e degli autori più amati, senza perdere di vista scrittori emergenti e realtà indipendenti. I generi spaziano dai saggi ai romanzi, dalle inchieste giornalistiche, alla storia e alle biografie.

''Storia velata'' <br> la religione <br> in De Martino

“STORIA VELATA”, LA RELIGIONE SECONDO DE MARTINO

 

“La destorificazione religiosa tende a occultare alla coscienza i momenti piú rischiosi dell'esistenza, stendendovi sopra il velo protettivo intessuto di miti e di riti risolutori: e questo allo scopo di mantenere in vita la presenza, difendendola dall'urto devastante di situazioni gravide di crisi. Allo storico delle religioni spetta il delicato compito di disvelare il dramma umano sotteso alla trasfigurazione simbolica”. “Ernesto De Martino. La storia velata. Crisi e riscatto della presenza”, a cura di Marcello Massenzio (Einaudi) riflette la fase creativa, compresa tra “Il mondo magico” (1948) e “Morte e pianto rituale” (1958), nella quale Ernesto De Martino lavora a consolidare il proprio sistema di pensiero, fondato sulle nozioni-chiave di presenza umana nel mondo e di reintegrazione della crisi esistenziale. I saggi qui raccolti testimoniano dell’intenso fervore speculativo che si riverbera anche nelle opere scaturite dalle indagini etnografiche condotte nel medesimo lasso di tempo. In questa cornice risulta pregnante, in particolare, il vasto insieme di inediti, che consentono al lettore di penetrare nell’atelier dello studioso, che andò interrogandosi lungo l’arco della sua vita su alcune idee guida che sostanziano, pur da diverse angolature e per improvvise illuminazioni, tutta la sua opera. Nel corpus affiorano i lineamenti di una teoria generale della religione d’impronta laica, pervasa da una forte tensione umanistica. È plausibile riconoscere in esso gli scritti preparatori di un saggio rimasto incompiuto, animato dall’intento di penetrare la funzione e il senso profondo di ogni fenomeno religioso. Per De Martino “tutte le religioni nascono dalla esperienza della presenza che non si mantiene davanti alla storia (che si angoscia della storia) e costituiscono un modo culturale di permettersi la storia attraverso la mediazione della destorificazione”.

 

L’AUTORE. Marcello Massenzio, storico delle religioni e antropologo, ricopre la carica di presidente dell'«Associazione Internazionale Ernesto De Martino». Svolge attività di ricerca tra Roma e Parigi; tra le sue opere figurano: La Passion selon le Juif errant (Paris 2006), L'ebreo errante di Chagall. Gli anni del nazismo (Roma 2018). Per Einaudi cura la riedizione delle opere di Ernesto De Martino e ha pubblicato Maestri erranti. Il rinnovamento della cultura ebraica dopo la Shoah (2024).

 

 

 “TI VENGO A CERCARE”, UN ROMANZO DI EZIO ABBATE

 

Ezio Abbate, tra le menti più brillanti e prolifiche dell’audiovisivo italiano contemporaneo, firma un libro potente e straziante, liberamente ispirato a una storia vera. Il suo secondo romanzo “Ti vengo a cercare” (Mondadori), è una corsa disperata contro il tempo, il dolore e la morte. Ma soprattutto è il racconto di una madre che, dopo aver perso tutto, trova la forza di tornare viva. Nelle pagine si riconosce la scrittura di chi ha imparato a raccontare il dolore senza retorica, l’amore senza sentimentalismi e la tensione senza artifici. Head writer di successo, Ezio Abbate ha infatti creato alcune delle serie più importanti e innovative degli ultimi anni, contribuendo in modo decisivo alla ridefinizione del linguaggio televisivo italiano. Dalla scrittura di Suburra e Suburræterna, cult generazionali che hanno portato il crime italiano a una nuova dimensione internazionale, fino al thriller soprannaturale di Curon sempre per Netflix, passando per l’eleganza e la complessità narrativa de I Diavoli, con Alessandro Borghi e Patrick Dempsey, Ezio Abbate ha costruito un percorso autoriale unico nel panorama italiano. La sua carriera si estende anche al teatro e al cinema, per cui ha firmato opere che hanno saputo conquistare critica e pubblico: da Banat, candidato miglior opera prima ai David di Donatello, Nastri d’Argento e Globi d’Oro a Frontiera, vincitore del David di Donatello per il miglior cortometraggio.

“Ti vengo a cercare” è il romanzo di un autore che ha già raccontato l’Italia in mille modi – con lo sguardo del crime, del racconto civile e persino dell’horror – e che adesso ha deciso di farlo con una storia profondamente emotiva.

L’AUTORE.  Ezio Abbate (Cassino, 1979), scrive per la tv (Suburra, Suburraeterna, Curon, I diavoli, L’ora, Squadra Mobile e Sinatra di Guè); per il cinema (Banat, candidato miglior opera prima ai David di Donatello, Nastri d’Argento, Globi d’Oro; Frontiera, vincitore del David di Donatello per il miglior cortometraggio); per il teatro (Centoventisei, scritto insieme a Claudio Fava, drammaturgia finalista al Premio Le maschere del teatro italiano, tratto dall’omonimo romanzo pubblicato da Mondadori); ha inoltre scritto e interpretato il podcast Carrasecare, disponibile su tutte le piattaforme.

 

 

“MUSIC MASTERCLASS” DI MIMMO PAGANELLI    

Dal 7 maggio sarà in libreria e negli store digitali “Music  Masterclass – Tutto ciò che avreste voluto sapere sul mestiere dell’artista”, il nuovo libro del produttore artistico e musicale Domenico “Mimmo” Paganelli edito da Dantone edizioni e musica. Il libro è già disponibile in pre-order al seguente link: https://www.dantonemusic.com/shop/dan138. In “Music Masterclass”, Mimmo Paganelli racconta un percorso formativo ricco di testimonianze e consigli pratici, guidando il lettore attraverso tutti gli aspetti del mestiere musicale: dalla tecnica vocale alla scrittura, dalla produzione alla promozione e alla cura dell’immagine dell’artista. Ogni capitolo offre uno sguardo autentico su un mondo in continua evoluzione. Una guida preziosa per artisti emergenti e non solo, che aiuta a costruire una carriera solida e ispirata, unendo tradizione, innovazione e identità. Il libro è arricchito da interviste e racconti in prima persona di artisti e professionisti del settore come Vasco Rossi (cantautore), Francesco Sarcina (cantante, chitarrista, autore, compositore e produttore), Laura Valente (cantante e vocal coach), Phil Palmer (musicista, chitarrista e produttore), Francesco Caprini (organizzatore di Rock targato Italia e ufficio stampa Divinazione Milano), Francesco Guccini (cantautore), Cromo (rapper), Geoff Westley (direttore d’orchestra, arrangiatore, compositore e pianista), Piero Cassano (compositore, produttore e musicista), Alberto Salerno (autore e editore musicale), Mario Lavezzi (produttore, autore, compositore e cantautore), Mauro Paoluzzi (produttore, autore e arrangiatore), Mara Maionchi (discografica, produttrice artistica e personaggio tv), Dino Stewart (Managing Director BMG Music Italy), Antonio Vandoni (direttore artistico Radio Italia ed ex discografico), Carlo Lecchi (presidente A.V.I. Associazione Vinile Italiana) e Riccardo Vitanza (fondatore e direttore dell’agenzia di comunicazione Parole & Dintorni). Il 7 maggio, alle ore 18:30, l’autore presenterà il volume a Milano presso l’Associazione Vinile Italiana (via Washington, 48). Modera l’incontro il giornalista e scrittore Massimo Poggini.

 

L’AUTORE. Domenico “Mimmo” Paganelli, discografico, produttore e divulgatore musicale nato a Taranto da famiglia pugliese e milanese d’adozione, cresce in un ambiente circondato dalla musica ed inizia giovanissimo la sua carriera. Partendo dalla CGD e poi alla RCA, lavora con artisti come Rino Gaetano, Mia Martini, Lucio Dalla, Francesco De Gregori, Ivan Graziani e Renato Zero. Dal 1982 è direttore artistico della Peer Southern, poi di EMI dal 1991 al 2007, collaborando con nomi come Vasco Rossi, Mina, Guccini, Tiziano Ferro, Roberto Vecchioni, Franco Battiato, Angelo Branduardi e Litfiba. Dopo un periodo sabbatico, torna come produttore, docente e promotore di nuovi talenti. Presiede per quattro edizioni consecutive “Una voce per San Marino”, poi il “Premio Pigro” e molti altri festival in giro per l'Italia. Nel 2018 pubblica un romanzo non musicale dal titolo “Angeli senz'ali” e successivamente, nel giugno 2022, il suo libro autobiografico musicale “Volevo lavorare dentro nei dischi”.

 

ARMENIA: VIDEOREPORTAGE E LIBRO PER RICORDARE IL GENOCIDIO

In occasione della Giornata della Memoria del Genocidio armeno, è uscito il 24 aprile  “Non ti scordar di me”, un videoreportage prodotto da Liberilibri e disponibile sul sito: https://www.liberilibri.it/non-ti-scordar-di-me-110-anni-dopo-la-memoria-armena-tra-storia-oblio-e-nuove-ferite/. Il progetto racconta e rilancia il significato della memoria armena a 110 anni dal Metz Yeghérn, intrecciando storia, oblio e le nuove ferite che colpiscono ancora oggi il popolo armeno.

Non si tratta di una semplice commemorazione, ma di un’indagine visiva che unisce passato e presente: dal genocidio del 1915 alle crisi attuali del Caucaso meridionale, dal conflitto nel Nagorno-Karabakh all’esodo forzato di decine di migliaia di persone. Un racconto che parla la lingua dell’espulsione, del silenzio, della cancellazione.

Il videoreportage anticipa la presentazione del libro “Non ti scordar di me. Storia e oblio del genocidio armeno” di Vittorio Robiati Bendaud, edito da Liberilibri, che si terrà mercoledì 7 maggio 2025 alle ore 11:00 nella Sala Refettorio di Palazzo San Macuto a Roma.

 

Il libro analizza il genocidio armeno in relazione ai meccanismi del negazionismo, e mostra come l’oblio non sia solo una conseguenza della storia, ma uno strumento attivo di rimozione e giustificazione.

“Non ti scordar di me” è una chiamata alla responsabilità della memoria. Perché ricordare è un gesto politico, culturale e umano.

 

 

(© 9Colonne - citare la fonte)