Si intensificano gli attacchi di droni ucraini sul territorio russo nell’approssimarsi delle celebrazioni, che avranno il loro culmine sulla Piazza Rossa a Mosca, del “Giorno della Vittoria” del 9 maggio. Le unità di difesa aerea russe hanno infatti distrutto una serie di velivoli senza piloti lanciati dalle forze di Kiev sia verso la capitale che verso altri obiettivi per la seconda notte consecutiva, come hanno spiegato questa mattina gli stessi funzionari russi. A causa dell'attacco, gli aeroporti della capitale sono rimasti temporaneamente chiusi. Almeno diciannove droni ucraini sono stati distrutti mentre si avvicinavano a Mosca da “diverse direzioni”, ha riferito il sindaco della città, Sergei Sobyanin.
Diversi account del servizio di messaggistica Telegram, ritenuti vicini ai servizi di sicurezza russi, hanno scritto che un drone ha colpito un edificio residenziale situato nei pressi di un'importante autostrada nella parte meridionale di Mosca. I servizi di emergenza sono stati inviati sul posto, ha detto Sobyanin sempre via Telegram. Non si sono registrate vittime. Gli attacchi dei droni ucraini contro la Russia, avvenuti nella notte appena trascorsa, hanno interrotto le operazioni in circa dieci aeroporti, hanno annunciato le autorità russe. Secondo l'agenzia per l'aviazione civile russa Rosaviatsia, quattro importanti scali della capitale (Sheremetyevo, Domodiedovo, Vnukovo e Zhukovsky) hanno imposto restrizioni temporanee alle loro operazioni durante la notte e alcuni hanno addirittura chiuso temporaneamente le loro piste.
L'attività di diversi altri aeroporti russi ha dovuto essere temporaneamente interrotta, in particolare in alcune grandi città situate sul Volga, come Nizhny Novgorod, Samara, Saratov e Volgograd (ex Stalingrado). I governatori delle regioni meridionali di Voronezh e Penza hanno affermato che rispettivamente 18 e 10 droni ucraini sono stati intercettati nel loro territorio, senza causare vittime. Nella regione di confine di Kursk, un attacco ucraino ha ferito due adolescenti di 14 e 17 anni e causato interruzioni di corrente, ha affermato il governatore Alexander Khinstein. Allarme droni anche nei quadranti di Vladimir e Samara. È probabile che l’intento di Kiev sia quello di mettere in forte imbarazzo il regime putiniano che, con la parata del 9 maggio, vorrà dare un’ennesima dimostrazione di forza, mostrando “i muscoli” delle proprie potenzialità militari. Alla parata parteciperanno tra gli altri il presidente cinese Xi Jimping e quello brasiliano Lula da Silva. (6 MAG - deg)
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