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RAPPER BABY GANG
ANCORA NEI GUAI

RAPPER BABY GANG <BR> ANCORA NEI GUAI

Il rapper 23enne di origini marocchine Mouhib Zaccaria, in arte “Baby Gang”, accusato di aver violato la misura di prevenzione della sorveglianza speciale. La Polizia di Stato di Catania e Lecco, su ordine della magistratura di Catania, è intervenuta nella sua abitazione, a Calolziocorte, nel lecchese, per sequestrare lo smartphone con cui nella notte del 2 maggio scorso, mentre si esibiva sul palco della manifestazione musicale “One Day Music” in uno stabilimento balneare di Catania, avrebbe effettuato una videochiamata con il rapper Vincenzo Pandetta, detto Niko, detenuto nella casa circondariale di Rossano, nel cosentino. Nel corso dell’attività di perquisizione, all’indagato è stato inoltre notificato il foglio di via obbligatorio emesso dal questore di Catania che gli inibisce di dimorare nel capoluogo etneo per quattro anni. Nell'estate del 2013, a soli 12 anni, in seguito al furto di abiti in alcuni negozi di Torino, Zaccaria e due suoi amici vengono fermati da un poliziotto e trasferiti in una casa famiglia della città. Nel 2016, all'età di quindici anni, Zaccaria aggredisce un poliziotto, in seguito, secondo la sua versione dei fatti, di un episodio di violenza poliziesca nei suoi confronti. Viene quindi arrestato e recluso nel carcere minorile di Bologna per due mesi, per poi essere trasferito nel carcere Beccaria di Milano. Nel 2018, a causa di una rapina a mano armata su un treno della ferrovia Milano-Lecco, viene nuovamente arrestato e condotto al carcere minorile di Milano, dove conosce Sacky, anch'egli rapper emergente proveniente dal quartiere milanese di San Siro e di classe 2002. Nell'ottobre 2022 viene coinvolto insieme al trapper Simba La Rue in una rissa tra gang ed è stato accusato di violenza e sparatoria in corso Como a Milano, nei confronti di giovani ragazzi senegalesi gambizzati. È condannato insieme a Simba La Rue nel novembre 2023 a 5 anni e 2 mesi di carcere, la condanna viene ridotta in appello a due anni e nove mesi nel luglio 2024. Nell'ottobre 2024 viene assolto per un'altra presunta rapina in un contesto di spaccio di stupefacenti avvenuto nel 2021. (7 mag - red)

 

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