“Con l’approvazione del diciassettesimo decreto attuativo della riforma fiscale, il Governo compie un ulteriore passo avanti verso un sistema tributario più equo, moderno e vicino alle esigenze dei cittadini e dei territori. Il provvedimento interviene in maniera significativa sulla riscossione dei tributi regionali e locali, introducendo strumenti più semplici, accessibili e orientati al dialogo con il contribuente.
Attraverso misure innovative – come l’adozione di meccanismi premiali per chi opta per il pagamento tramite addebito diretto, l’invio di lettere di compliance e di avvisi bonari prima di procedere con accertamenti formali e la possibilità di attivare definizioni agevolate – si rafforza la cultura dell’adempimento spontaneo, nel segno di una fiscalità più trasparente e collaborativa.
Questo intervento testimonia una visione di fisco che coniuga autonomia e responsabilità, che promuove la partecipazione attiva degli enti territoriali nella gestione delle proprie entrate e che rafforza, al contempo, il patto fiduciario tra Stato, istituzioni locali e contribuenti.
La semplificazione dei processi di riscossione locale rappresenta un traguardo importante, non solo per l’efficienza amministrativa, ma anche per la costruzione di un rapporto più maturo e consapevole tra amministrazione finanziaria e cittadini. Un altro tassello fondamentale nel percorso di riforma fiscale che il Paese attendeva da troppo tempo.” Lo afferma Sandra Savino, Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Economia e delle Finanze con delega alla finanza degli enti locali.
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