Oltre ad annunciare il rilascio dell’ostaggio israelo-americano Edan Alexander, che dovrebbe venire liberato questo pomeriggio, Hamas ha affermato anche di essere "pronta ad avviare immediatamente negoziati intensivi e a compiere seri sforzi per raggiungere un accordo finale sulla fine della guerra, sullo scambio dei prigionieri e sull'amministrazione della Striscia di Gaza da parte di un organismo indipendente, con l'obiettivo di garantire il mantenimento della calma e della stabilità per molti anni, oltre alla ricostruzione e alla fine dell'assedio".
Intanto nella Striscia si continua a morire. “Almeno dieci morti, tra cui diverse donne e bambini, e decine di feriti, sono stati registrati in seguito a un attacco aereo israeliano sulla scuola Fatima Bint Assad, che ospita oltre 2.000 sfollati nella città di Jabaliya” nel quadrante settentrionale dell’enclave, ha dichiarato questa mattina il portavoce della protezione civile a Gaza, Mahmoud Bassal. (12 mag - deg)
(© 9Colonne - citare la fonte)