Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

MAFIA: “SOLA CON TE IN UN FUTURO APRILE”, MARGHERITA ASTA RACCONTA LA SUA STORIA IN UN LIBRO

Roma, 16 mag - “’Sola con te in un futuro aprile’ è il titolo del libro in cui racconto la storia della mia mamma, Barbara Rizzo Asta, di Giuseppe e Salvatore, che erano i miei fratelli e di Carlo Palermo. Perché questo titolo? Perché quando ho finito di scrivere il libro insieme alla mia amica Michela Gargiulo ho ritrovato mia madre e i miei fratelli. E quindi mi è venuta in mente la poesia che Pier Paolo Pasolini ha dedicato a sua madre”. Così Margherita Asta, il cui libro è stato presentato nei giorni scorsi in una conferenza stampa a Palazzo Madama promossa dalla senatrice Pd Vincenza Rando.   “2 aprile 1985, ore 8.35. Un’autobomba esplode a Pizzolungo, vicino Trapani. Il bersaglio dell’attentato, il giudice Carlo Palermo, è vivo per miracolo. A fargli da scudo è l’automobile di Barbara Asta che sta accompagnando a scuola i due figli di 6 anni, Giuseppe e Salvatore. Dei loro corpi non resta quasi niente – si legge nella presentazione del volume pubblicato da Fandango Libri -. Su quella macchina avrebbe dovuto esserci anche l’altra figlia, Margherita, che quel giorno ha 10 anni. Ma i suoi fratellini non volevano saperne di vestirsi, per non fare tardi ha chiesto un passaggio a un’amica. Anche lei da quel momento è una sopravvissuta. Quando ha saputo il nome di quel giudice, Margherita ha pensato che fosse colpa sua se la sua famiglia era stata disintegrata. Ma crescendo ha voluto capire, ha iniziato a seguire il processo sui mandanti della strage. Il suo strazio non poteva rimanere un fatto privato. Oggi è un’attivista di Libera, combatte la mafia raccontando la storia di quelle vittime innocenti. Il giudice Palermo, invece, per le conseguenze di quell’attentato e le continue minacce ha lasciato la magistratura. Sono riusciti a incontrarsi solo molti anni dopo, ricomponendo in un abbraccio i frammenti del loro destino”. “Un libro che stanno adottando in tante scuole – racconta Margherita - che oggi è in terza edizione: un libro assolutamente adatto per gli studenti, perché è un modo per conoscere delle storie private ma allo stesso tempo un modo per conoscere uno spaccato della storia del nostro Paese. E soltanto conoscendo si possono poi fare delle scelte”. (po / Roc)                       

(© 9Colonne - citare la fonte)