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MADE IN ITALY, FLORIDIA (M5S): WINE NOT? NEL MESSINESE PER PROMUOVERE ECCELLENZA E SALVARE BORGHI

Roma, 29 mag - Per Emanuele Borghetti, presidente della Proloco Sabatina Sant'Andrea “promuovere in Senato un’eccellenza del territorio, una manifestazione come Wine Not? che permette, tramite le attività di volontari e dei soci della della Pro Loco di promuovere i prodotti delle cantine del territorio della provincia di Messina” è stata una grande occasione: l’evento di presentazione della giornata di degustazione, che si terrà il 3 agosto anche quest’anno nel borgo messinese di Sant’Andrea di Rometta, è stato ospitato a Palazzo Madama per iniziativa della senatrice del Movimento 5 Stelle Barbara Floridia, che spiega: “sono contenta di avere portato questa novità al Senato della Repubblica, ed era importante che si sapesse che in provincia di Messina c'è un evento significativo che lo scorso anno ha registrato più di 5000 presenze. Ed era importante anche dire che i prodotti, i vini messinesi nel particolare, hanno una preziosità che volevamo valorizzare”. Al di là del dell'evento in sé, la presentazione è stata anche l’occasione per parlare di spopolamento dei borghi, in particolare quelli del Sud Italia, e dell’importanza invece di salvaguardarne la vita. “Questo è uno dei temi politici a me più cari – spiega Floridia - perché lo spopolamento dei piccoli borghi è una perdita per l'economia, per la società, per il benessere dei cittadini. Quindi tutte quelle associazioni del terzo settore che riescono a promuovere e a valorizzare i borghi e a restituire vita per me sono importanti. Un po’ come ho fatto con Appennino bike tour rispetto ai borghi dell'entroterra”. Anche secondo Borghetti a questo proposito “il ruolo delle associazioni, delle Pro Loco e delle degli enti del terzo settore in generale è senza dubbio fondamentale per arginare questo mega trend di spopolamento dei piccoli borghi, e quindi l'attenzione verso queste realtà si rivelerà importantissima anche negli anni a venire per poter mettere un freno e far mantenere le radici ai giovani che purtroppo lasciano questi borghi. Con la speranza che grazie a queste radici un giorno possano tornare”.

(BIG ITALY / PO / Sis)

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