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direttore Paolo Pagliaro

FEMMINICIDIO, MELONI:
APRIRE RIFLESSIONE

FEMMINICIDIO, MELONI: <br> APRIRE RIFLESSIONE

 “Mi ha lasciato senza fiato questa storia, e dico la verità: noi ci abbiamo lavorato tanto, ma delle volte ti senti veramente disarmato perché le leggi le abbiamo fatte, tra l'altro sentivo ieri la segretaria Schlein dire di mettere da parte le divisioni politiche, ma è uno dei pochi temi su cui non le abbiamo avute: c'è stata una legge sulla violenza sulle donne che abbiamo approvato all'unanimità, c'è ora una legge proposta da questo governo sul quale mi sembra ci sia apertura per il femminicidio come reato autonomo": così il premier Giorgia Meloni, nel punto stampa in occasione della visita nella Repubblica del Kazakhstan e del Vertice Asia Centrale - Italia, in merito al femminicidio della quattordicenne Martina Carbonaro ad Afragola. "Le leggi ci sono, gli strumenti - 1522, le case rifugio, la protezione per le vittime - ci sono: il tema è più ampio, purtroppo, e forse non lo stiamo neanche capendo veramente” aggiunge il premier, per poi aggiungere: “Sono rimasta un po' male, personalmente, quando sono andata in aula l'ultima volta al premier time: dicevo proprio che noi rischiamo di non capire cosa sta succedendo alle giovani generazioni, con aumento dei casi di suicidio inspiegabili: è un dibattito che va aperto e confesso che non ho le risposte, ma se non ci facciamo le domande non possiamo trovare le risposte”. “Ho proposto su questo una collaborazione al Parlamento, alcuni esponenti dell'opposizione sono riusciti a fare polemica anche su questo e mi è dispiaciuto" sottolinea inoltre Meloni, per poi concludere: "Ciò non toglie che non mollo, sto scrivendo adesso una lettera alla commissione bicamerale per l'infanzia, per chiedere di nuovo a tutte le forze politiche di lavorarci insieme". "Il tema è molto più grande di noi, non c'è bisogno di farmi appelli – precisa Meloni - ci sono per chiunque abbia proposte, idee, iniziative e penso che questo non debba riguardare la politica ma tutta l'Italia. Noi dobbiamo su questo aprire una riflessione enorme". Intanto, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, ha fatto visita questa mattina ad Afragola ai genitori di Martina Carbonaro, ai quali ha espresso le condoglianze del Governo e rinnovato l'abbraccio affettuoso del presidente Meloni. (PO / Roc) 

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