Gloria Estefan torna con il suo nuovo album “Raíces”, un tributo personale e profondo alla musica che l’ha influenzata. “Raíces” che segna il suo 30° album in studio e il suo primo progetto in spagnolo dopo 18 anni, è molto più di un'opera musicale: è una celebrazione dell'identità, dell'eredità e dell'amore. Con “Raíces” celebra i 50 anni di carriera nella musica, un percorso che le ha permesso di entrare nei cuori di milioni di persone, trasformando la musica latina nella scena globale. Dopo oltre due anni di lavoro, il progetto prende vita attraverso registrazioni interamente realizzate con strumenti dal vivo, esaltando la passione e l’eccellenza musicale che da sempre definiscono Gloria Estefan. Quasi tutti i brani portano la firma di suo marito, Emilio Estefan, che dona all’album un tono intimo e toccante, come una lettera d’amore in musica, scritta da un marito alla propria compagna, da un artista alla sua musa. Gloria Estefan dichiara: "Questo album è un gesto d’amore. Ogni nota, ogni parola, è colma di emozione e gratitudine per questo straordinario viaggio. Grazie per l’amore e il sostegno: avete contribuito a rendere questo uno dei momenti più significativi della mia vita." “Raíces”, oltre ad essere il titolo dell’album, è anche il primo singolo pubblicato, che ha rapidamente raggiunto la vetta delle classifiche, restando al primo posto per diverse settimane. Un successo che conferma il legame profondo e duraturo di Gloria Estefan con il suo pubblico, tra vecchie e nuove generazioni. Il secondo singolo, “La Vecina (No Se Na’)” continua a conquistare ascoltatori grazie alla ricchezza degli arrangiamenti e a un’energia dal sapore nostalgico.
GROUNDUP MUSIC FESTIVAL: PER LA PRIMA VOLTA IN ITALIA IL FESTIVAL IDEATO DAGLI SNARKY PUPPY
I prossimi 26, 27 e 28 giugno arriverà per la prima volta in Italia il Groundup Music Festival, prestigioso evento nato quasi dieci anni fa a Miami dalla visione artistica di Michael League, fondatore e leader degli Snarky Puppy e definito dal New York Times come “uno dei dieci migliori eventi musicali del decennio”. Il festival ha scelto per questa sua prima attesissima edizione oltreoceano la cittadina di Alberobello (BA), gioiello pugliese e sito UNESCO, conosciuta in tutto il mondo per gli iconici trulli, autentico tesoro architettonico di pietra. Per tre giorni, il centro storico si trasformerà in un palcoscenico a cielo aperto, con concerti e masterclass distribuiti in tre location comodamente raggiungibili a piedi. Una formula, fedele allo spirito che ha reso unica l’edizione di Miami fin dalla sua nascita, che offrirà un’atmosfera vibrante di musica dal vivo ed esperienze interattive, accompagnata da una line-up di artisti di caratura internazionale, che riflette pienamente l’eccellenza, la contaminazione e la ricerca che da sempre distinguono il GroundUP. A guidare il programma saranno proprio gli Snarky Puppy, che si esibiranno tutte e tre le sere, ognuna con un ospite italiano: il talentuoso bassista Federico Malaman, la straordinaria pianista Francesca Tandoi e un chitarrista crossover come Adriano Viterbini, virtuosi immersi in molti progetti e collaborazioni che con gli Snarky condividono il gusto dell’avventura e del continuo scambio artistico e umano. Al GroundUp Music Festival vedremo e ascolteremo Cécile Mclorin Salvant, straordinaria voce vincitrice di tre Grammy Awards e di molti altri riconoscimenti, il duo artistico e di vita formato dal Griot africano bassekou kouyate e dalla cantante Amy Sacko, lo spagnolo Israel Fernandez, uno dei cantanti di flamenco più famosi della sua generazione, Kinga Głyk, giovanissima bassista polacca, astro nascente del jazz europeo, la stella del desert blues Bombino, il songrwriting intenso e poliedrico della cantante e chitarrista statunitense Becca Stevens, un duo come quello di Jake & Abe, già protagonisti del sound di un artista pluripremiato come Meshell Ndegeocello (della cui band fanno entrambi parte, Banda Magda, creatura musicale della cantante greca Magda Giannikou, la radice tradizionale pugliese del Canzoniere Grecanico Salentino, la voce della messicana Fuensanta, l’intreccio tra tradizione, classica e energia rock degli ungheresi Söndörgö e la creatività pervasiva della salentina Carolina Bubbico & Corolla, con la partecipazione speciale della cantante e percussionista Rachele Andrioli.
INFORTUNIO CASALINGO PER CALEB FOLLOWILL: I KINGS OF LEON COSTRETTI AD ANNULLARE ALCUNE DATE DEL TOUR
I Kings of Leon hanno annunciato che Caleb Followill ha recentemente subito un grave infortunio, fratturandosi il tallone e rendendo necessaria un'importante operazione d'emergenza che gli impedirà di viaggiare e di esibirsi. Il processo di recupero, sotto stretto controllo di esperti ortopedici, dovrebbe durare circa 8 settimane. La band, con grande rammarico, ha quindi cancellato tutti gli show da headliner previsti nei festival di Regno Unito ed Europa nei mesi di giugno e luglio di quest'anno, inclusa la partecipazione a La Prima Estate 2025 del 22 giugno. Il festival sta già lavorando per individuare l'artista che salirà sul palco di Lido di Camaiore al posto dei Kings of Leon e si ripromette di tornare dal pubblico con tutti gli aggiornamenti in merito nel più breve tempo possibile. Caleb ha pubblicato sui social un messaggio sentito rivolto ai fan, in cui racconta l'accaduto e si scusa personalmente. Ecco l'elenco completo dei festival ai quali i Kings of Leon non potranno più partecipare questa estate:
13 giugno – O Son do Camiño, Santiago de Compostela, Spagna
16 giugno – Hessentag, Bad Vilbel, Germania
22 giugno – La Prima Estate 25, Lido di Camaiore, Italia
24 giugno – INmusic Festival, Zagabria, Croazia
27 giugno – OpenAir St. Gallen, San Gallo, Svizzera
29 giugno – Blackweir Fields, Cardiff, Regno Unito
2 luglio – Lytham Festival, Lancashire, Regno Unito
5 luglio – Rock Werchter, Werchter, Belgio
10 luglio – Mad Cool Festival, Madrid, Spagna
12 luglio – NOS Alive, Lisbona, Portogallo
TINARIWEN, STEREOLAB, ANI DIFRANCO NELLA NUOVA EDIZIONE DI FERRARA SOTTO LE STELLE (1)
Torna per la sua ventinovesima edizione Ferrara Sotto le Stelle, rassegna tra le più longeve in Italia e uno degli appuntamenti più amati della stagione dei festival estivi. Dopo le anteprime primaverili con Godspeed You! Black Emperor e Steve Wynn con Rodrigo D’Erasmo, la rassegna emiliana si prepara ora ad accogliere l’inizio dell’estate con un ricco calendario di concerti. Dal 10 al 15 giugno il palco nel Cortile del Castello Estense di Ferrara, il suggestivo luogo dove tutto è nato e che continua a essere il cuore pulsante del festival, ospita gli imperdibili live di Ani DiFranco, Marco Castello, Offlaga Disco Pax, Porridge Radio, Stereolab e Tinariwen; e ancora Adriano Viterbini, Laura Agnusdei, Lamante, Gracie and Rachel e Thomas Les Vache. Ad inaugurare i concerti nella corte del Castello degli Este martedì 10 giugno sono gli Stereolab che presentano il nuovo album Instant Holograms On Metal Film uscito il 23 maggio. Pietra miliare del panorama musicale degli anni ’90, con una miscela nella quale l’indie rock incontra sonorità innovative e in cui fanno capolino pop, bossa nova e riferimenti a elettronica e art rock, il gruppo sperimentale franco-britannico arriva in Italia a tre anni di distanza dall’ultima volta. Ad anticipare la loro esibizione, la compositrice e sassofonista emiliana Laura Agnusdei con il suo ultimo lavoro Flowers Are Blooming In Antarctica: un disco che segna una svolta nella sua carriera e analizza il nostro rapporto con il pianeta Terra, gli eco-conflitti che ne derivano e la fascinazione per le forme di vita non umane.
Il giorno successivo, mercoledì 11 giugno, il palco del festival ospita l’unica data italiana del sinuoso desert blues dei Tinariwen. Cantori maliani della ribellione, simboli della resilienza del loro popolo, con il suo sound magnetico al tempo stesso pionieristico e radicato nella tradizione, la band tuareg ha conquistato i palcoscenici più prestigiosi del mondo e collezionato apprezzamenti da artisti del calibro di Bob Dylan e Peter Gabriel. Apre la serata la maestria alla chitarra di Adriano Viterbini con uno show unico in cui il blues si fonde con la musica africana grazie all’utilizzo di strumenti acustici ed elettrici. Giovedì 12 giugno spazio al sound travolgente e allo sguardo ironico e dissacrante, sedotto dal contrasto tra bellezze e squallori del contemporaneo, di Marco Castello. Il musicista e cantautore siracusano, tra i talenti più originali e apprezzati in circolazione, arriva a Ferrara per un concerto già sold out con il suo ultimo disco Pezzi della sera, che ha riscosso un enorme successo nel mondo indipendente e che sta suonando dal vivo senza sosta in Italia e in Europa. Venerdì 13 giugno invece è la volta dei Porridge Radio: la band britannica dal sound post-punk, indie rock e dai testi profondamente emotivi presenta l’ultimo album The Machine Starts to Sing in una delle tre date nel nostro Paese del suo imperdibile tour di addio alle scene. Prima di loro la voce scura, intensa e viscerale di Lamante con il suo acclamato disco d’esordio In memoria di, un viaggio nelle stanze della sua vita. Il weekend di Ferrara Sotto le Stelle si accende sabato 14 giugno con il live, già sold out, degli Offlaga Disco Pax, uno dei ritorni più attesi della musica italiana. Il gruppo reggiano fa rivivere sul palco, a vent’anni dall’uscita, l’iconico album d’esordio Socialismo tascabile (prove tecniche di trasmissione): un disco che ha lasciato un segno indelebile nella musica alternativa italiana, con il suo incrocio innovativo tra elettronica analogica, basso e testi declamati dalle narrazioni spesso autobiografiche e sempre identitarie, sia dal punto di vista territoriale che ideologico. Dopo il concerto, in programma il dj set gratuito di Thomas Les Vaches. Infine domenica 15 giugno è la volta della cantautrice statunitense, icona femminista e madre del movimento DYI Ani Difranco con il nuovo album Unprecedented Sh!t, che segna una profonda evoluzione artistica e personale e che cattura l’essenza dei tempi in cui viviamo, affrontando tematiche come la pandemia, il degrado ambientale e le strutture patriarcali, analizzando il modo in cui interagiamo e rispondiamo a queste crisi globali e incitando a una maggiore consapevolezza e responsabilità collettiva. In apertura, la poesia del pianoforte e del violino del duo Gracie and Rachel.
Oltre alle serate live nel Castello, che quest’anno sono aumentate diventando sei, Ferrara Sotto Le Stelle continua a far vivere la musica in nuovi periodi dell’anno e in nuovi spazi, contribuendo a valorizzare il territorio che abita e rafforzando l’idea di collaborazione con le realtà vicine. Proprio in quest'ottica sono nate per la prima volta le due anteprime primaverili a Bologna e nella Sala Estense di Ferrara e tornano, dopo il successo della scorsa stagione, i concerti ad Argenta (FE). Il primo appuntamento annunciato è martedì 17 giugno in Piazza Garibaldi con Whitemary, in una serata in collaborazione con Cidas per la Giornata internazionale del Rifugiato. L’artista presenta il suo ultimo travolgente disco New Bianchini: un mix letale e inconfondibile di testi personali, diretti ed esistenzialisti e un sound tutto da ballare, “veloce” e aggressivo in termini di impatto e BPM ma al tempo stesso morbido ed elegante. Non mancherà poi il consueto concerto di anteprima del festival di giornalismo Internazionale a Ferrara, a cui si aggiunge un ulteriore prezioso appuntamento autunnale: il concerto degli Swans lunedì 3 novembre in una nuova location, il Teatro Nuovo di Ferrara. L’iconica rock band americana dal sound intenso, ipnotico e viscerale presenta dal vivo il suo diciassettesimo album Birthing, in uscita il 30 maggio, ultima incursione del gruppo in quei mondi sonori totalizzanti che li hanno caratterizzati per anni. Un cartellone pronto quindi a riservare ancora sorprese ma che conferma e consolida l’identità di Ferrara Sotto Le Stelle, che alla vigilia dei suoi 30 anni continua a crescere ed evolversi, intercettando i nomi più interessanti del panorama internazionale e nazionale e attirando un pubblico attento e appassionato, sempre più ampio e vario. L’edizione 2025 di Ferrara Sotto le Stelle introduce infine un’altra novità: una birra ufficiale del festival, realizzata in collaborazione con Lost Road Beer Company. Sarà disponibile durante tutte le serate nella venue dei concerti, pensata per accompagnare con gusto e qualità l’esperienza del pubblico.
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