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direttore Paolo Pagliaro

NAUTICA, LA LOGISTICA
HA LA SUA ACCADEMIA

NAUTICA, LA LOGISTICA <BR> HA LA SUA ACCADEMIA

Si è svolto ieri mattina nell’ambito del Salone Nautico di Venezia (dal 29 maggio al 2 giugno all’Arsenale), il convegno dal titolo “Know-how nautico e marittimo: l’offerta formativa a Venezia”. L’evento ha presentato agli operatori del settore marittimo e nautico la neonata Accademia della Logistica e del Mare, polo formativo veneziano che raggruppa sotto un unico cappello l’ITS Marco Polo Academy, specializzato in logistica portuale, industriale e ferroviaria, la Venice Maritime School (Vemars), consorzio ventennale di formazione marittima e il Centro di formazione logistica intermodale (CFLI) dell’Autorità Portuale di Venezia. I tre enti hanno una sede comune nell’area portuale di Santa Marta, a Venezia, e cinque luoghi operativi dove vengono erogati i corsi: Venezia, Mestre, Treviso, Portogruaro (Ve) e Rovigo.

Il presidente dell'Accademia, Damaso Zanardo, assieme ai direttori di ITS Marco Polo, Marco Della Puppa, e di Vemars, Enrico Tessarin, hanno spiegato l'intento strategico-culturale dell'Accademia: in un contesto portuale di grande trasformazione, nonostante gli investimenti in corso, manca ancora una visione di sistema che porti allo sviluppo di progetti ben correlati tra loro. L'Accademia può essere non solo una piattaforma formativa per i mestieri del mare ma anche un soggetto che svolga una funzione culturale di raccordo tra passato e futuro, valorizzando il patrimonio veneziano portuale e industriale e proiettandolo in un futuro sostenibile e produttivo.

Formando i professionisti della logistica e del porto (gruisti, manutentori, conduttori di treni e navi, e molto altro), l'Accademia può stimolare il dialogo e il confronto tra i diversi soggetti impegnati nel potenziamento delle infrastrutture – aziende, istituzioni, enti formativi –, perché sviluppino una strategia condivisa ed efficace.

«Ci presentiamo con una maggiore massa critica – ha spiegato Damaso Zanardo, presidente dell’Accademia della Logistica e del Mare –, con un modello unico a livello nazionale. Le tre realtà erogano formazione logistica a 360 gradi, in modo completo ed esaustivo, recuperando i desiderata delle aziende e traducendoli in percorsi di formazione di qualità. Oggi, infatti, la logistica si è evoluta: utilizza la digitalizzazione e la realtà virtuale e si specializza in percorsi ad hoc (penso, ad esempio, al nostro corso per manager logistico per le opere d’arte). Credo fermamente che un soggetto così unico ed eccellente possa favorire non solo la formazione in ambito logistico ma anche lo sviluppo dell’intero settore, perché incarna un progetto anche culturale che valorizza tutte le specificità del territorio industriale veneziano. Resta la difficoltà di far capire la potenzialità dell’offerta formativa. In Veneto appena il 20% delle famiglie conosce il mondo degli ITS e i giovani non sanno che c’è un forte sviluppo nella portualità di Venezia. Su questo dobbiamo lavorare molto, in sinergia con gli altri soggetti del territorio». 

L’unione dei tre enti moltiplica non solo la qualità dell’offerta formativa, poiché qui si incontrano innovazione, tecnologia e cultura, ma anche le occasioni di lavoro per gli studenti che ne fanno parte, grazie a un consolidato network con le aziende del territorio, che di anno in anno si arricchisce di nuovi partner. Il mercato del lavoro registra criticità significative in termini di reperimento di figure professionali, sia nei ruoli tecnici che ad alta specializzazione. In questo quadro, diventa fondamentale il lavoro che stanno facendo gli ITS Academy.

La risposta alle esigenze del mercato del lavoro dell’Accademia della Logistica e del Mare si misura nella vastità delle proposte, che vanno dai professionisti della logistica e dell’arte ai manutentori di mezzi di trasporti; dai piloti di imbarcazioni militari e commerciali agli esperti di security e radiocomunicazioni; dai consulenti per le aziende agli esperti di logistica portuale. Per quanto riguarda il solo ITS Marco Polo, il tasso di occupabilità è altissimo: oltre il 90% dei diplomati trova lavoro entro un anno dalla fine dei corsi, percentuale raggiunta attraverso la capacità di cogliere, nella pianificazione dei percorsi erogati, le reali esigenze del mondo del lavoro.

Inoltre, l’Accademia della Logistica e del Mare prepara i professionisti di domani grazie ad una formazione sul campo e a tecnologie di ultima generazione. Ne è un esempio la possibilità di poter usufruire dei simulatori del mare di ultima generazione, ovvero apparecchi che permettono agli iscritti ai corsi di formazione di guidare in modo virtuale le imbarcazioni. Vemars è uno dei pochi enti in Italia a disporre di queste apparecchiature, che dal prossimo luglio aumenteranno di numero. (31 mag – deg)

(© 9Colonne - citare la fonte)