Si è tenuto nella residenza dell’ambasciatore d’Italia in Colombia Giancarlo Maria Curcio, lo scorso 3 giugno, il tradizionale ricevimento per la festa della Repubblica cui hanno partecipato circa 600 invitati riuniti negli spazi esterni. Hanno presenziato all’evento numerosi esponenti del governo, del corpo diplomatico, del mondo imprenditoriale, sociale, culturale, accademico, della polizia e militare, della cooperazione allo sviluppo e un gruppo di selezionati cittadini italiani. A rappresentare il governo la viceministra degli Esteri per gli Affari bilaterali Rosa Yolanda Villavicencio e il viceministro degli Esteri per gli Affari multilaterali Mauricio Jaramillo. Nel suo discorso, l’ambasciatore Curcio ha ricordato le recenti celebrazioni dei 160 anni di relazioni bilaterali tra i due paesi e la decisione del governo italiano di dichiarare la Colombia come “paese prioritario” per la cooperazione internazionale, grande gesto di attenzione per il paese e base per il futuro ulteriore consolidamento dei rapporti. Spazio anche per due importanti iniziative culturali: la presentazione della traduzione in italiano del classico della letteratura colombiana “La Vóragine” e l’esposizione per la prima volta al pubblico di un’opera della serie “Mona Lisa” di Fernando Botero, artista colombiano con forti legami con l’Italia ove ha a lungo vissuto e dove oggi è sepolto. La celebrazione della Festa Nazionale è stata accompagnata anche dai video-saluti di due italiani d’eccezione, il cantautore Carlos Vives e il tecnico della nazionale di calcio colombiana Néstor Lorenzo. È stata conferita inoltre l’onorificenza dell’Ordine della Stella d’Italia nel grado di Cavaliere ufficiale concessa dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella a José Antonio Vargas Lleras, presidente di Enel Colombia nonché della Camera di commercio italiana per la Colombia.