Si è aperta ieri presso i Mercati di Traiano - Museo dei Fori Imperiali di Roma la sesta edizione del Phygital Sustainability Expo, evento dedicato alla cultura della sostenibilità e alla transizione ecosostenibile, a cura della Sustainable Fashion Innovation Society e co-organizzato con Parlamento e Commissione europea. La manifestazione, che si svilupperà in due giornate, è stata inaugurata alla presenza di rappresentanti istituzionali e protagonisti del mondo imprenditoriale. Tra gli interventi di apertura, quello della presidente della Sustainable Fashion Innovation Society, Valeria Mangani (NELLA FOTO), che ha sottolineato l’evoluzione del panorama imprenditoriale in tema di sostenibilità: “Abbiamo avuto nostri ospiti più di 1000 aziende che hanno, diciamo, testimoniato un interesse sempre maggioritario nella sostenibilità. Pensate che fino al 2022 le aziende che investivano in sostenibilità erano il 45% del totale. Ora sono il 75%. Siamo stati i primi a mettere insieme in un'esposizione sia i manifatturieri che i brand. Ma non solo di moda, in tutto nel Made in Italy – continua Mangani - in questi sei anni abbiamo avuto settecento relatori provenienti da 30 paesi che hanno animato i panel, le conferenze tematiche, venendo da ogni angolo del mondo”.

Mangani ha poi lanciato un appello al governo affinché venga istituito “un commissario straordinario per la sostenibilità”, figura trasversale e apolitica, capace di superare la frammentazione burocratica e coordinare una visione unitaria nella politica italiana. Durante la giornata è stato inoltre assegnato il Premio Made in Italy Sostenibile 2025, riconoscimento per imprenditori che hanno valorizzato marchi storici italiani con un approccio sostenibile. A consegnarlo il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, che ha premiato Renzo Rosso, Presidente e Fondatore di OTB Group; Marco Bizzarri, Presidente Elisabetta Franchi, e Leonardo Maria Del Vecchio, Presidente LMDV. “È importante che questo evento indichi, attraverso le radici del passato, la via del futuro”, ha dichiarato Urso. Il ministro è intervenuto anche sul tema energetico, sottolineando l’importanza di un mix energetico a favore del consumo industriale: “Una volta tanto c’è un governo che non pensa a misure tampone, ma a misure strutturali, come quella del ritorno alla produzione del nucleare attraverso la nuova generazione tecnologica, e quindi small reactors, per fare dell'Italia un'altra volta un paese leader, protagonista nel futuro. Un disegno di legge è in parlamento e nel contempo abbiamo già creato una nuova società a guida Enel, con Leonardo e Ansaldo Nucleare, per realizzare nel nostro Paese, con la migliore tecnologia, i mini-reattori nucleari su base industriale che poi potranno servire alle imprese italiane e a quelle degli altri continenti” ha dichiarato il ministro.

Sul fronte ambientale Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, in concomitanza con la Giornata Mondiale dell’Ambiente, ha ricordato come questa rappresenti “un modo per sensibilizzare tutti i cittadini” alla causa climatica. Ha inoltre annunciato misure in fase di studio per ridurre il costo dell’energia: “stiamo valutando una serie di interventi che, da un lato, sono quelli di liberare la rete da quella che è l'occupazione virtuale e quindi permettere le installazioni di produzione di energia pulita, di adattamento ai nuovi grandi consumatori, pensiamo ai data center, e naturalmente ad un utilizzo di forme contrattuali, contratti per differenza in questo caso, che riescono a farci superare questo momento difficile, eventualmente abbassare il prezzo complessivo dell'energia elettrica, lavorando a quelle che saranno le condizioni di disaccoppiamento che significa fare in modo che ci sia un peso equilibrato rispetto alla determinazione del prezzo” .

Anche il Presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte, ha richiamato la necessità di una politica lungimirante per lo sviluppo sostenibile del Paese: “la politica deve avere un pensiero lungo, deve riuscire anche a guardare, ad essere lungimirante, a guardare lontano. E in questo rientra il concetto di sostenibilità, che riguarda le politiche ambientali, le politiche del lavoro, le politiche finanziarie. Noi dobbiamo gestire le risorse, dobbiamo cercare di tutelare il bene della comunità, ma non solo di quella presente, perché ci sono anche le giovani generazioni che devono vantare gli stessi diritti, le stesse opportunità che noi abbiamo avuto. Quindi, in qualche modo, dobbiamo custodire anche le risorse per assicurarle a futura memoria”. La manifestazione proseguirà oggi con ulteriori workshop e tavole rotonde, con l’obiettivo di consolidare il dialogo tra istituzioni e imprese per una transizione sostenibile e concreta. (6 giu - lug)