L’Ambasciata d’Italia a Praga organizza oggi nei propri saloni di rappresentanza l’evento “Il processo di allargamento dell’Unione Europea nei Balcani occidentali: sfide e opportunità” alla presenza di esponenti delle istituzioni locali, giornalisti, think tank, ambasciatori dell’area e del Gruppo di amici dei Balcani occidentali (Austria, Croazia, Grecia, Repubblica Ceca, Slovacchia e Slovenia). I lavori saranno introdotti e coordinati dalla vice capo mssione, Laura Calligaro, e interverranno la viceministra per gli Affari europei, Pavlína Žáková, l’ambasciatrice Edita Hrdá, inviata per i Balcani del Ministero degli Esteri ceco e il responsabile del desk Balcani dell’ISPI, Giorgio Fruscione, mentre le conclusioni saranno affidate alla vicedirettrice dell’Ufficio di rappresentanza della Commissione Europea a Praga, Eva Horelová. La consigliera Calligaro ricorderà l’impegno italiano nella regione e le posizioni espresse dal vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri Antonio Tajani in occasione degli eventi dedicati al Gruppo di amici dei Balcani occidentali, anche a margine dell’ultima Unga. L'integrazione dei Balcani occidentali rappresenta una priorità strategica per la stabilità e la sicurezza dell'Europa, nonché un impegno condiviso tra l'Italia e la Repubblica Ceca: durante l’evento si approfondirà il tema del processo di adesione, esaminandone le sfide e le opportunità economico-politiche e valutandone le prospettive e le criticità in un contesto geopolitico in costante evoluzione. In particolare, l'obiettivo comune sarà quello di rafforzare il dibattito sulle prospettive di adesione dei Paesi balcanici, evidenziando le riforme necessarie e il ruolo dell’Italia e dell’Ue nel sostenere il processo, anche attraverso il Gruppo di Amici dei Balcani occidentali.
(© 9Colonne - citare la fonte)