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ECONOMIA, RAVETTO (LEGA): STABILITA’ E SEMPLIFICAZIONE FONDAMENTALI, GOVERNO E’ ESEMPIO

Roma, 2 lug - “La stabilità politica è un elemento fondamentale per gli imprenditori, e questo è un governo che questa stabilità la garantisce e la garantirà. E i risultati si vedono, perché se guardiamo l'aumento degli investimenti sul nostro paese, l'aumento dell'occupazione del nostro paese, il fatto che il nostro paese è il campione a livello europeo nell'attuazione degli obiettivi del PNRR: Ieri ci è stata riconosciuta anche la settima tranche da 18,3 miliardi e siamo un esempio per gli altri paesi. Questo è dato sia dalla qualità ottima del governo, sia dalla sua capacità di dire: “noi siamo stabili””. Così la deputata della Lega, Laura Ravetto, in occasione della presentazione della decima edizione del Global Attractiveness Index legato al Forum Ambrosetti. Che segnala come altro tema fondamentale quello della semplificazione, “e io mi sono permessa di dire che talvolta questa semplificazione viene meno proprio a livello europeo – aggiunge Ravetto -: va è benissimo parlare di uniformità di legislazioni, però poi questa uniformità deve tenere conto delle peculiarità dei paesi e non deve distruggere i settori, se l'uniformità è troppo carica e poco efficace, come è stato nel caso del Green Deal, che di fatto ha distrutto il settore automobilistico, questo è inaccettabile”. Il Global Attractiveness Index di quest’anno segnala l’Italia tra i Paesi più resilienti al rischio dazi e blocchi commerciali, al secondo posti in Europa dietro la Germania; che le multinazionali estere in Italia generano 713 miliardi di Euro di fatturato, pari al 20,3% del totale nazionale, e contribuiscono al 22,8% della spesa in Ricerca & Sviluppo, con una produttività superiore del 77% rispetto alle imprese domestiche: 106mila euro per addetto contro 60mila, e pone appunto la regolazione Ue sotti i riflettori, segnalando norme europee troppo complesse, così come una iper-regolamentazione unionale anche in presenza di regole nazionali già adottate e pienamente efficaci, frenino investimenti e competitività per le imprese italiane ed europee. (PO / Sis)

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