IL GOBBO DI NOTRE DAME AL TEATRO VASCELLO
La Compagnia dei giovani del Teatro Vascello, adatta in modo originale la fiaba di Victor Hugo “Il gobbo di Notre Dame” divertendosi a introdurre speciali effetti scenografici per rendere più suggestiva ed avvincente la storia, rendendo la trama più efficace e divertente. Lo spettacolo, che andrà in scena al Teatro Vascello di Roma il 2-3, 16-17, 23-24 febbraio, si avvale di coreografie e canzoni che gli attori eseguono dal vivo. La regia di Maurizio Lombardi e Isabella Carle permette di coinvolgere non solo i bambini ma anche gli adulti in un divertimento teatrale dove il lavoro sul corpo dell’attore è il vero protagonista. Con Isabella Carle, Valentina Bonci, Matteo Di Girolamo, Marco Ferrari, Valerio Russo, Jacopo Sorbini, Maya Giovanna Vassallo. (Red)
“E POI… PINOCCHIO” AL TEATRO ELISEO
Pinocchio: ovvero il difficile compito di essere bambino. Il testo di Collodi, famoso in tutto il mondo, arriva al Teatro Eliseo di Roma il 7 febbraio in una particolare rivisitazione ad opera di Gigi Palla che parte dal punto in cui l’autore toscano termina la sua opera, con la tanto sudata “metamorfosi” da burattino a bambino. Ed è proprio da lì che cominciano tutti i problemi del nostro protagonista, in un mondo pieno di responsabilità e doveri, un mondo dove bisogna farsi capire dai grandi e farsi accettare dagli amici; un mondo che presto lo porterà a rimpiangere la sua spensierata condizione di burattino. Diretto e interpretato da Gigi Palla, “E poi… Pinocchio” vede sul palco anche Cristina Capodicasa, Gerardo Fiorenzano, Sergio Mancinelli, Gabriella Praticò e Giulia Zeetti. (Red)
ROBERT LE DIABLE A MAGGIO AL GIUSEPPE VERDI DI SALERNO
Arriva a maggio al Teatro Giuseppe Verdi di Salerno “Robert le diable”. L'accattivante trama del libretto di Eugéne Scribe e Germain Delavigne, tratto da un racconto medioevale, ispirarono profondamente Giacomo Meyerbeer, osservatore attento del fenomeno musicale italiano in Francia e compositore di formazione tedesca, che voleva conquistare il gusto francese con uno stile innovativo. E geniali furono le sue intuizioni se altri grandi compositori ne apprezzarono il linguaggio prendendolo debitamente come riferimento. L’opera va considerata come punto nodale nella storia del melodramma di tutti i tempi; è l'esordio come autore del grand opéra del musicista che più di ogni altro è indicato come quello che nel genere raggiunse le vette supreme, e fu proprio Robert le Diable che rivelò ai parigini Giacomo Meyerbeer. Si tratta di un lavoro che fonde insieme sapientemente tutti gli “ingredienti” necessari per sedurre il pubblico ottocentesco: il mistero, il Medioevo fantastico, il Male, il Bene e naturalmente l'amore per la donna virtuosa e l'eroe protagonista. Un amore capace di una tenerezza disarmante che possiede la forza di sovvertire le regole del Mondo. Un turbine di emozioni che si snodano lungo i sentimenti più ancestrali in una storia tenebrosa di passioni, satanismi e sabba infernali sullo sfondo di una Sicilia normanna. (Red)
A ROMA “INGHIOTTITO!”, PRODOTTO PIACEVOLMENTE DIGERIBILE
Andrà in scena al Teatro Ambra alla Garbatella, dal 12 al 24 febbraio, lo spettacolo “Inghiottito!” (prodotto piacevolmente digeribile) di Stefano Fabrizi e Marco Capretti, con Marco Capretti, regia di Stefano Fabrizi. All’interno di un misterioso spazio ristretto un uomo solo, forse inghiottito da qualcosa o qualcuno. Si tratta di un animale gigante o è solo frutto della sua fantasia? Da qui parte una spietata, ma comica analisi della vita vissuta e della motivazione di questa singolare prigionia, gli errori della vita privata, le multe non pagate, quella ragazza che non capiva. Dalle ragioni si passa poi al “se fosse” e il protagonista prova a rivivere situazioni passate con comportamenti diversi, una sorta di “slidings doors” per poter esorcizzare questa incredibile situazione. “Inghiottito!” (prodotto piacevolmente digeribile) è la risposta comica e dissacrante a tutto quello che ci costringe, ci vincola, ci inghiotte durante la nostra “libera” vita, fino alla materializzazione di un’improbabile cella e alla resa dei conti. Uno spettacolo comicamente digeribile.
ROMEO E GIULIETTA AL PARIOLI DI ROMA
Roma, 1 feb - Sarà al Teatro Parioli di Roma fino 10 febbraio “Romeo e Giulietta” di William Shakespeare per la regia di Giuseppe Marini con Fabio Bussotti, Mauro Conte, Riccardo Francia, Fabio Fusco, Serena Mattace Raso, Fiorenza Pieri, Simone Pieroni, Nicolò Scarparo, Francesco Wolf e Lucas Waldem Zanfolini. La storia di un amore “nato sotto cattiva stella” ambientata in una Verona dilaniata da risse e duelli. In quella Verona Romeo e Giulietta potranno finalmente stare insieme, ma soltanto in una cripta, in una sorta di macabro legame eterno. (Red)