Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, facendo seguito a un ordine del presidente Donald Trump, fornirà all'Ucraina ulteriori armi difensive per aiutarla a proteggersi dagli attacchi russi. La conferma è giunta dal portavoce del Pentagono Sean Parnell. “Su indicazione del presidente Trump, il Dipartimento della Difesa sta inviando ulteriori armi difensive all'Ucraina per garantire che gli ucraini possano difendersi mentre lavoriamo per garantire una pace duratura e assicurare la cessazione delle uccisioni”, si legge nella dichiarazione. Nella stessa nota, si sottolinea inoltre che il quadro per la valutazione degli aiuti militari statunitensi in tutto il mondo sotto la supervisione del Presidente “resta in vigore ed è parte integrante delle nostre priorità di difesa America First”.

L’ennesima “svolta” del tycoon in merito all’appoggio militare a Kiev è giunta in contemporanea con l’incontro con il primo ministro israeliano Netanyahu alla Casa Bianca. In tale occasione, il presidente ha dichiarato lunedì che gli Stati Uniti dovranno “inviare più armi, principalmente armi difensive”. Trump si era detto nei giorni scorsi “insoddisfatto” del comportamento del suo omologo russo Vladimir Putin e proprio questo dato di fatto potrebbe averlo indotto a decidersi per un parziale dietro front a quanto detto la scorsa settimana, ovvero che gli Usa avrebbero smesso di fornire determinate armi a Kiev, in particolare per la difesa antiaerea, ufficialmente a causa delle preoccupazioni relative al calo delle scorte di munizioni statunitensi.

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