Secondo il ministro degli Esteri ucraino Andrii Sybiha, il fatto che Mosca si sia astenuta da effettuare attacchi su Kiev durante la recente visita dell'inviato presidenziale statunitense Keith Kellogg “dimostra che solo Washington può costringere la Russia a perseguire la pace”. Il capo della diplomazia ucraina lo ha affermato durante una conferenza stampa congiunta con il ministro francese per l'Europa e gli Affari Esteri Jean-Noel Barrot, aggiungendo che “La settimana scorsa abbiamo ricevuto l'importante visita del generale Kellogg. Ho notato, tra l'altro, che durante la sua permanenza a Kiev non sono stati registrati attacchi da parte dell'aggressore russo contro la capitale. Questa è un'ulteriore prova di chi Putin teme veramente. Putin teme solo Trump. Capisce che solo gli Stati Uniti possono costringere la Russia alla pace”.

Sybiha ha ribadito che durante la visita del rappresentante di Washington è stata felicemente contrastata “la narrazione russa secondo cui la Russia sta vincendo. No, la Russia non sta vincendo e l'Ucraina non sta perdendo. È fondamentale operare secondo questo paradigma”.  Con Kellogg, ha spiegato inoltre il ministro, si sono tenute anche discussioni sull'acquisto di armamenti per l'Ucraina, in particolare di sistemi di difesa aerea. (22 lug - deg)