Nonostante una sostanziale crescita dei prezzi rispetto allo scorso anno, comprare una seconda casa al mare in Croazia - destinazione turistica molto apprezzata dagli italiani - resta una soluzione più economica rispetto ad alcune località marittime del nostro Paese. Infatti, se si mette a confronto Rovigno, la meta croata più costosa, con Forte dei Marmi, imbattibile tra le destinazioni nostrane, la differenza è considerevole: nel primo caso si spendono mediamente meno di 4.300 euro/mq (+6% in 12 mesi), nel secondo si sfiora la soglia dei 10.000 euro/mq medi, con un aumento addirittura del 9% rispetto a 12 mesi fa. Lo evidenziano i dati di Immobiliare.it, il portale immobiliare leader in Italia e di Nekretnine.hr, portale del gruppo Immobiliare.it in Croazia, che hanno confrontato i costi delle case vista mare in vendita sui rispettivi portali in alcune famose località di entrambi le Nazioni. Oltre a Forte dei Marmi, anche Sorrento e Alassio sono più care di Rovigno. Nella perla campana la spesa media richiesta per l’acquisto di una casa è pari a 8.680 euro/mq (+2,3% in 12 mesi), mentre nella città ligure si è costretti a sborsare mediamente circa 5.650 euro/mq (+1,3% nel periodo). Nelle altre destinazioni, i prezzi si allineano a quelli croati: Riccione e Jesolo hanno costi molto simili a quelli di Rovigno, rispettivamente 4.260 euro/mq (+4% in un anno) e 4.130 euro/mq (+4,8% nel medesimo arco temporale). Si scende invece sotto i 4.000 euro/mq a Cervia (3.960 euro/mq, +1,6% rispetto a 12 mesi fa), Lignano Sabbiadoro (3.650 euro/mq, +2,3%), Bibione e Viareggio, entrambe con circa 3.200 euro/mq e con una crescita annuale rispettivamente del 5,9% e del 4,4%. L’unica città, tra quelle considerate, a rimanere sotto i 3.000 euro/mq è Alghero, che, nonostante una salita quasi del 10% rispetto alla scorsa estate, si ferma a 2.870 euro/mq medi. Se Rovigno (Rovinj) resta, come lo scorso anno, la meta più onerosa in cui comprare una casa sul mare in Croazia, Cittanova (Novigrad) si conferma al secondo posto, con 4.135 euro/mq (+9,7% rispetto a 12 mesi fa). Terzo gradino del podio per Umago (Umag), in crescita del 6,6% in un anno e appena al di sotto dei 4.000 euro/mq. Il rialzo più contenuto rispetto a 12 mesi fa è quello di Parenzo (Poreč), che sale del 3,8% e tocca quota 3.630 euro/mq medi. Pola (Pula), nonostante un’ascesa pari all’8% circa in un anno, rimane invece la città più conveniente per comprare casa, con 2.880 euro/mq. Rovigno non è solo la città marittima a mostrare i prezzi più alti, ma è anche, esattamente come lo scorso anno, la meta più gettonata dagli italiani che scelgono di trascorrere le vacanze sulle coste croate. Il resto della classifica, però, cambia: Parenzo sopravanza Umago e agguanta la seconda posizione, mentre Pola, l’anno scorso in ultima piazza a livello di preferenze degli italiani, scalza Cittanova e si issa in quarta posizione. Se si guarda, infine, alla composizione dello stock in offerta, la Croazia presenta una situazione ben diversa rispetto a quella delle coste italiane, con una predominanza piuttosto marcata degli appartamenti sulle ville anche nelle aree costiere. La differenza più netta si nota a Pola, dove gli appartamenti rappresentano circa l’80% del totale, con le ville al 20%. Discrepanza rilevante anche a Cittanova (73% vs. 27%), Umago (66% vs. 34%) e Rovigno (64% vs. 36%). Solo a Parenzo le ville prevalgono (58% vs. 42%). (5 ago)
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