“Chiedo perché il governo ha cambiato posizione tre volte mentendo in Parlamento. Colpisce il senso di impunità, come se a chi governa tutto fosse lecito, anche non rispettare le leggi internazionali e quelle nazionali”. Lo ha detto, in un’intervista al Domani, la segretaria del PD Elly Schlein. “Nordio in un primo momento – nota Schlein - ha scaricato la colpa sui giudici, poi ha detto che non aveva saputo, ora invece emerge che la sua capo di gabinetto sapeva già poco dopo l'arresto di Almasri – prosegue la segretaria del Pd - Ha mentito all'aula, ha cambiato versione più volte. Allora: un governo che mente in Parlamento deve assumersene la responsabilità e trarne le conseguenze”.

ATTEGGIAMENTO EVERSIVO. “In tutto questo – prosegue la segretaria del Pd – Meloni stavolta ha detto una cosa giusta: che è impensabile che tre suoi ministri abbiano agito senza che lei condividesse pienamente la scelta. Ma allora perché ha rifiutato di venire in Parlamento a spiegare la responsabilità politica che si è assunta solo oggi, otto mesi dopo, davanti a un’autorizzazione a procedere chiesta dal tribunale dei ministri?”. Secondo Schlein, inoltre, “insinuare che i giudici agiscano non a tutela della legge ma per un disegno politico è un atteggiamento eversivo. E non è la prima volta”.

(Caf – 7 ago)