La settimana a Montecitorio - Numero 52
dal 10 al 14 febbraio
Nella settimana dal 10 al 14 febbraio, l’Aula della Camera ha approvato tre provvedimenti, uno dei quali in via definitiva. Diventa dunque legge, a distanza di due anni dall’inizio del suo percorso parlamentare, il testo che inserisce la sicurezza nei luoghi di lavoro nell'ambito delle linee guida per l'insegnamento dell'educazione civica, anche attraverso le testimonianze di vittime di infortuni sul lavoro. Torna invece al Senato per la terza lettura, necessaria ad aggiornare la copertura finanziaria, la proposta che istituisce i nuovi Giochi della Gioventù, passata quasi all’unanimità (solo un astenuto). La manifestazione, che interesserà anche i ragazzi della scuola primaria, sarà organizzata dal Ministero dell’Istruzione, col coinvolgimento dei dipartimenti per lo Sport, per le Politiche giovanili e in favore dei disabili della presidenza del Consiglio, Sport e salute, il Coni e il Comitato italiano paralimpico. A palazzo Madama viene anche trasmessa la riforma, proposta dal Governo, della Fondazione Ordine costantiniano di San Giorgio di Parma che potrà proporre iniziative di utilità sociale, culturali e filantropiche. Il presidente sarà nominato con decreto del Presidente del Consiglio e guiderà il Consiglio generale, organo di indirizzo composto da membri eminenti della società del parmense e da quattro rappresentanti del Governo. I tre componenti del Collegio dei revisori dei conti, invece, saranno designati rispettivamente dal ministro dell'Interno, dal vescovo e dal sindaco di Parma. L’Aula ha poi rinviato in Commissione, non senza polemiche, il testo delle opposizioni sulla settimana corta, e approvato alcune mozioni sulle politiche industriali e sul rapporto Draghi. Nel primo caso è stato dato l’ok al testo della maggioranza e ai punti similari proposti dalle minoranze, e in particolare all’elaborazione di un Libro bianco sulla politica industriale italiana e a un piano per la produzione di energia sostenibile, con un mix di fonti energetiche, comprese le nuove tecnologie nucleari. Quanto al rapporto Draghi, via libera unanime alla mozione depositata da PiùEuropa e riformulata dal Governo e anche in questo caso ad alcune proposte delle opposizioni: presente l’impegno del Governo a sostenere strumenti di debito pubblico comune europeo per finanziare la crescita e la competitività. In Aula arriva anche il disegno di legge sulla riduzione dei tempi delle operazioni di intercettazione (destinato a entrare in vigore visto che la Commissione Giustizia non ha modificato il testo approvato dal Senato), mentre è legge il testo che prevede una sperimentazione triennale per l’introduzione nel metodo didattico di competenze non cognitive e trasversali nei percorsi scolastici e nei centri professionali, che ha avuto il via libera in sede legislativa dalla Commissione Cultura.