(12 agosto 2015) Dopo 9 mesi di radio in podcast e 12 prove di diretta on air è finalmente iniziata la diretta serale di London One Radio, la radio italiana nel Regno Unito. Appuntamento tutte le sere alle 20 in attesa, fanno sapere dall’emittente, di un’importante sorpresa a settembre (per ascoltare la diretta www.londononeradio.com). A spiegare come è nata l’idea di una radio italiana nella capitale inglese è il giornalista Philip Baglini, alla guida di London One Radio: “Dopo aver fondato il magazine, che tuttora dirigo, L’ItaloEuropeo (www.italoeuropeo.com), patrocinato dal Consolato italiano a Londra, mi sono chiesto cosa poteva servire di più per gli italiani che stanno venendo a flotte a Londra, e la radio mi è sembrata la risposta migliore”. “L’idea – spiega ancora Baglini - è nata per dare voce agli italiani a Londra, far dire la loro, far raccontare Londra e farla sentire più che leggerla solamente”. London One Radio è uno spazio di musica, intrattenimento, approfondimento, ma anche un modo per cercare di spiegare Londra a chi non la conosce e per far raccontare la propria esperienza a chi già ci vive. “Cerchiamo di essere un punto di riferimento per gli italiani a Londra e non solo a Londra, non siamo e forse non saremo l’unico punto di riferimento naturalmente, ma noi cerchiamo di essere una buona connessione, la gente ci ascolta e gradisce le nostre puntate e questo per noi è importante” racconta il direttore della radio, supportata dal magazine ItaloEuropeo e dal sito di informazioni turistiche vivilondra.com. “La radio è una web radio, non ha limiti di confine o di bande FM locali ma si può ascoltare ovunque, anche in Italia o in Australia. Questo –conclude – fa sì che possiamo raggiungere i nostri connazionali ovunque, la nostra è una radio che vuole essere un abbraccio per tutti”. (Red – Cle)
SCHEDA / GLI ITALIANI A LONDRA
Gli italiani che si trasferiscono nella città del Tamigi aumentano di anno in anno: “Londra sta vivendo un fenomeno storico importante di immigrazione italiana – spiega Philip Baglini - molti giovani arrivano a Londra per cercare lavoro ed è qui che trovano anche le prime difficoltà” perché “c’è molta competizione” e per non soccombere a Londra “devi essere tu a mangiarla per primo”, scherza Baglini che però aggiunge: nonostante Londra sia abitata da tanti italiani, “è strano parlare di comunità”, perché gli italiani “sono sparsi ovunque, a Londra e in tutto il Regno Unito, e non c’è un luogo o quartiere che li identifichi, come per esempio possono essere il quartiere ebraico o quello cinese o portoghese: gli italiani sono sparsi in “ogni angolo della città”.
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