La gelateria artigianale Moou di Torino, così battezzata dai fondatori e titolari Rea Silvia Gullì e Ondrej Sturc, ha rappresentato il Piemonte e l'Italia portando il suo nuovo concetto di gelato contemporaneo al salone della gastronomia più famosa di Monaco "Gastronomie Montecarlo 25 anni" a cui ha fatto visita anche il principe Alberto II. All’evento più di cento produttori di specialità gastronomiche francesi, italiane ed europee si incontrano ogni anno in un ambiente raffinato e conviviale. La gelateria pluripremiata ha presentato il suo gelato contemporaneo, innovativo e plant based che mira ad una produzione sempre più sostenibile tenendo conto del rispetto verso l'ambiente. Dando valore aggiunto ai gusti di origine vegetale e sacralizzando quelli di origine animale, i coniugi hanno voluto aumentare la qualità del loro prodotto, le proprietà organolettiche, per andare incontro alle problematiche legate allo sfruttamento intensivo animale per la produzione di latte e panna e alle esigenze alimentari del consumatore odierno. "Sappiamo come fare felici le persone con un gelato e adesso vogliamo e dobbiamo provarci con il pianeta". Queste le parole della fondatrice Gullì in una nota, dove ha spiegato che la scelta di creare una catena di produzione più sostenibile dopo l'investimento del progetto di piantumazione digitale di 200 alberi in cinque paesi diversi tra il Sud America e l'Africa è diventato un “obbligo fondamentale da rispettare”. La gelateria torinese aveva già partecipato alla guida “Gelaterie d’Italia 2002” di Gambero Rosso, aggiudicandosi il premio speciale "sostenibilità"; tra le altre partecipazioni, da segnalare anche quelle a “Terra Madre Salone del gusto 2022” e “Cioccolatò”.