Nell’ambito del Premio letterario internazionale Gerhard Rohlfs – Franco Mosino – Anastasios Karanastasis, l’Istituto Fernando Santi e l’Associazione Apodiafazzi bandiscono il premio per un’opera inedita nella sezione “Cultura senza confine: il lavoro italiano in emigrazione”. Con la nuova sezione si intende premiare un’opera che della vicenda migratoria, recente e meno recente, colga il versante dell’esperienza del lavoro come questione centrale, attraverso la rappresentazione, in diverse forme, del lavoro e della condizione lavorativa nei contesti dei paesi di accoglienza e all’interno delle
comunità italiane. Il premio intende valorizzare sia le opere che raccontano il vissuto personale e la vita quotidiana all’interno delle vicende migratorie di ieri e di oggi, sia gli studi e le ricerche aventi ad
oggetto il tema del lavoro degli italiani, con particolare interesse a quello della recente emigrazione, nelle sue diverse componenti occupazionale, reddituale e di protezione sociale. Il premio e la giuria potranno conferire riconoscimenti con diplomi, targhe, assegnazioni di premi in danaro, soggiorni premio. Il concorso è individuale, ma l’autore potrà partecipare con più opere. Il premio è rivolto ai cittadini italiani emigrati residenti all’estero o rientrati in Italia. Tutti i concorrenti al premio dovranno far pervenire il proprio lavoro entro e non oltre il 31 maggio 2025 a mezzo posta, al seguente indirizzo: Circolo Culturale “Apodiafazzi” presso Nucera Carmelo Giuseppe, Via Santa Caterina, 66/cap 89122 Reggio Calabria.
(© 9Colonne - citare la fonte)