Bruxelles - L’Università di Torino celebra un risultato straordinario nella ricerca internazionale: tre dei suoi docenti si sono aggiudicati l’ERC Advanced Grant 2024, uno dei più prestigiosi riconoscimenti europei assegnati dal Consiglio Europeo della Ricerca (ERC) nell’ambito del programma Horizon Europe. Ciascun progetto, selezionato in un contesto altamente competitivo, riceverà un finanziamento di 2,5 milioni di euro per i prossimi cinque anni, rafforzando il ruolo dell’Ateneo torinese come polo di ricerca di livello mondiale. Il risultato conferma il trend positivo degli ultimi anni ottenuto grazie a BRAIN UniTo, il programma - coordinato dall’Area Promozione Ricerca e Innovazione, in sinergia con il gruppo di Research Manager delle Aree Ricerca e Innovazione di Polo della Direzione Ricerca, Innovazione e Internazionalizzazione dell’Università di Torino - che dal 2022 coltiva e attrae i migliori talenti della ricerca puntando sull’eccellenza come fattore chiave per potenziare la capacità dell’Ateneo di produrre conoscenza ad alto impatto, generando cambiamento economico, sociale e culturale. A ricevere l’ERC Advanced Grant 2024 Tiziana Caponio professoressa associata di Scienza Politica presso il dipartimento di Culture, Politica e Società con il progetto Mind-the-NEXUS – Theorizing the Drivers of the Asylum-Far Right Nexus in Rural Europe; Roberto Chiarle (dipartimento di Biotecnologie molecolari e scienze della salute), medico anatomopatologo e ricercatore universitario, attualmente professore ordinario di Anatomia patologica presso la Facoltà di Medicina dell'Università di Torino, con il progetto A-PONTE – ALK-driven cancers: a Portfolio of ONcoimmunoTherapies to achieve tumor Eradication; Pasquale Porro (dipartimento di Studi umanistici), ordinario di Storia della filosofia medievale all’Università di Torino, con il progetto SPECIES – Between Fixism and Evolutionism: The Origin of Species in Medieval Thought.
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