Il capo di Stato maggiore della difesa, generale Luciano Portolano, ha concluso la sua visita ufficiale in Turchia, svoltasi dal 15 al 17 giugno, volta a rafforzare la cooperazione tra le forze armate italiane e turche e a consolidare il dialogo strategico in materia di sicurezza e stabilità regionale. Nel corso della missione, il generale Portolano ha incontrato il suo omologo turco, generale Metin Gürak, con cui ha discusso delle relazioni bilaterali e delle iniziative congiunte nei principali scenari di crisi, dai Balcani al Medio Oriente, dal Nord Africa al Corno d’Africa. A margine degli incontri istituzionali, il generale Portolano ha avuto un colloquio con l’ambasciatore d’Italia in Turchia, Giorgio Marrapodi, per approfondire il ruolo della componente diplomatica nella promozione delle iniziative bilaterali nei settori della sicurezza e della difesa. Grande attenzione è stata dedicata anche al versante industriale e tecnologico. Il capo di SMD ha visitato ASELSAN, azienda leader nel settore della difesa, esprimendo apprezzamento per i livelli di eccellenza raggiunti, e ha successivamente incontrato a Istanbul il presidente di Baykar, Selçuk Bayraktar, per un confronto sulle prospettive di cooperazione nell’ambito dell’innovazione e della sicurezza. Il programma ha incluso anche la visita al comando delle forze speciali turche e la deposizione di una corona al Mausoleo di Anıtkabir, in omaggio al fondatore della Repubblica di Turchia, Mustafa Kemal Atatürk. È stato ribadito l’impegno condiviso per la pace e la sicurezza internazionale, affrontando i principali scenari di crisi e le sfide comuni. Particolare attenzione è stata dedicata al ruolo dell’Italia nelle missioni internazionali, tra cui il contributo alle missioni nei Balcani e alla coalizione globale contro il terrorismo. Il generale Portolano ha inoltre sottolineato l’importanza delle iniziative a carattere umanitario, con un focus sulla situazione in Africa e Medioriente. La missione si è conclusa con una rinnovata intesa per lo sviluppo di progetti congiunti nei settori della formazione, dell’addestramento e della cooperazione operativa, a conferma della solidità della partnership strategica tra Italia e Turchia.