di Paolo Pagliaro
(15 aprile 2016) Ieri sul Corriere della Sera Claudio Magris scriveva che ogni tanto faremmo bene a mettere da parte l’acredine e l’insoddisfazione per quel che ci manca, allietandoci per ciò che abbiamo. Notizie che possono metterci di buon umore e che danno l’idea di un paese in movimento per fortuna non mancano. Eccone alcune.
Cominciamo dall’apertura di un cinema all’interno del Policlinico Gemelli: 130 posti per una spesa di 500 mila euro. Aperta anche a pazienti costretti a letto oppure in sedia a rotelle, è la prima sala cinematografica allestita all’interno di un ospedale. Servirà a rendere più umana la vita in corsia.
Un’altra buona notizia, questa volta macro, viene dell'Agenzia internazionale dell'energia, secondo cui l’Italia è il paese, nel mondo, che utilizza più energia solare in proporzione ai suoi consumi elettrici totali. Ben l'8% del fabbisogno nazionale viene coperto dal fotovoltaico. Sappiamo che questo primato ci è costato molto in termini di incentivi, ma ora possiamo dire che sono stati soldi ben spesi.
Terza buona notizia è l’aumento, per il terzo anno consecutivo, degli investimenti italiani in Ricerca e Sviluppo. Siamo ancora indietro, rispetto agli altri paesi europei, ma è significativo che la tendenza si sia finalmente invertita. Merito soprattutto delle imprese più grandi, come si è visto ieri mattina a Roma dove Poste Italiane - e siamo alla quarta notizia - ha inaugurato con i suoi partner un ampio spazio di ricerca e innovazione, chiamato Talent Garden e in grado di ospitare 35 startup. Qui i talenti del digitale potranno progettare, realizzare e sperimentare soluzioni innovative da applicare al business dell’azienda.
Si cominciano così a spendere – quinta buona notizia - anche i 3 miliardi di investimenti in infrastrutture e piattaforme digitali che Poste aveva deliberato in occasione della quotazione.