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TURISMO DELLE RADICI

Trentino Alto Adige: il respiro delle Dolomiti

Trentino Alto Adige: il respiro delle Dolomiti

Comano è un borgo alpino sospeso tra boschi e valli, adagiato a circa 630 m, con scenari che guardano alle Dolomiti di Brenta e alla piana del Garda. Camminando per il centro storico – con le sue strade in pietra, vicoletti raccolti e case rustiche – si ha l’impressione di scoprire un piccolo museo a cielo aperto. Dal borgo si dipartono vie panoramiche che conducono fino a quota 900 m, dove inizia il sentiero verso il rifugio Don Zio Pisoni: il panorama spazia fino al Lago di Garda, regalando vedute indimenticabili sui monti e sulla valle sottostante. È l’avvio perfetto a una passeggiata rilassante nell’aria pura dei boschi e degli alti prati. All’interno del borgo, scorci suggestivi si alternano a locali discreti che rivelano sapori autentici: la ciuìga del Banale, i piatti con patate di Lomaso, il salame alle noci e i formaggi di malga raccontano la cucina trentina d’una volta, nella sua semplicità più vera. Suggestione particolare meritano le serate di “Borghi di Notte”, escursioni guidate che tra trenino e cammino evocano l’atmosfera crepuscolare del borgo e delle sue vie illuminate con calore conviviale. In autunno, la Festa della Patata di Montagnina, tra Campo Lomaso e Dasindo, propone menu tipici, degustazioni e scoperta della patata montana, legata a una cultura rurale antica e tenace. Una leggenda parla di Balbido, vicino a Comano, dove una volta si narrava di streghe che infestavano la valle: gli abitanti innalzarono cinque croci di ferro al suo ingresso, alcune delle quali ancora oggi visibili, come monito e memoria di un tempo intriso di mistero popolare. L’esperienza del borgo è quindi tutta da vivere: camminate lente tra vicoli e boschi, forest bathing e percorsi sensoriali all’ombra degli alberi, il tutto incorniciato in un parco termale di 14 ettari, dove l’acqua a 27 °C – ricca di magnesio, calcio e bicarbonato – cura la pelle, respira e rigenera mente e corpo. Lontano da grandi eventi e flussi turistici, Comano offre un’esperienza slow e profonda: c’è l’aria tersa, la quiete dei boschi, il profumo di rosmarino vicino alle stalle, il rumore del torrente Sarca a valle, e i casolari nei borghi vicini come Dasindo e Stenico, dove il Castello domina su una natura rigogliosa. Osservare l’orizzonte tranquillo, respirare il silenzio delle valli, assaporare genuini sapori locali: ogni gesto diventa cura per l’anima. Comano è un invito a una pausa che riscopre sé stessi, tra natura autentica, borgo intatto e terapia naturale. Vieni a perderti tra le sue vie, a respirare l’aria alpina e a lasciarti avvolgere da un borgo alpino che vive tra sentieri, benessere, sapori e suggestioni.
COME ARRIVARE: Comano si raggiunge facilmente in auto attraverso la SS237, che collega Trento a Tione di Trento, passando per il ponte dei Servi e Lomaso. In treno, la stazione ferroviaria di Trento è la più vicina; da lì si può proseguire in autobus con le linee dirette verso Comano Terme. L’aeroporto più vicino è quello di Verona-Villafranca, a circa un’ora e mezza di viaggio.
ALTRI LUOGHI DA VISITARE: A pochi chilometri da Comano si trova il maestoso Castello di Stenico, che domina la valle con la sua posizione panoramica. Il castello ospita collezioni d’arte antica e mostre temporanee, offrendo anche uno splendido punto di vista sulla natura rigogliosa del Parco Naturale Adamello Brenta.

(© 9Colonne - citare la fonte)