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direttore Paolo Pagliaro

LAVORO NERO, ALLEANZA COOPERATIVE:
OLTRE 3,3 MILIONI I VESSATI

LAVORO NERO, ALLEANZA COOPERATIVE: <BR> OLTRE 3,3 MILIONI I VESSATI

(8 agosto 2018) Più lavoro nero, così il sommerso ha fatto cassa con la crisi: oltre 3,3 milioni i lavoratori vessati nelle false imprese, in tutti i settori produttivi del Paese con il salario medio orario che scende da 16 euro a 8 e un’evasione tributaria e contributiva che tocca quota 107,7 miliardi, quattro volte una manovra finanziaria. I dati allarmanti emergono dal focus Censis - Alleanza Cooperative “Negato, irregolare, sommerso: il lato oscuro del lavoro”. È così che in Italia l’economia sommersa ha sfruttato la crisi stringendo nella sua morsa la parte più esposta e meno difesa: i lavoratori che a causa della difficoltà hanno accettato un lavoro a ogni costo. Nel periodo 2012-2015, mentre l’occupazione regolare si è ridotta del 2,1%, l’occupazione irregolare è aumentata del 6,3%, portando così a oltre 3,3 milioni i lavoratori che vivono in questo cono d’ombra non monitorato. Le imprese che ricorrono al lavoro irregolare riducono il costo del lavoro di oltre il 50% mettendo spesso fuori mercato le aziende che operano nella legalità. Mettono una grave ipoteca sul futuro dei lavoratori lasciandoli privi delle coperture previdenziali, assistenziali e sanitarie per un’evasione contributiva pari a 10,7 miliardi. Mentre 97 sono riconducibili all’evasione tributaria.

(© 9Colonne - citare la fonte)