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direttore Paolo Pagliaro

ITALIA-AZERBAIGIAN
“UN’AMICIZIA STORICA”

ITALIA-AZERBAIGIAN <BR> “UN’AMICIZIA STORICA”

“Gli storici legami di amicizia tra i nostri paesi, che non si sono mai spezzati, possono e devono essere il fondamento di un rapporto privilegiato”. Lo ha detto la presidente del Senato Elisabetta Alberti Casellati, al convegno "100esimo anniversario della proclamazione della Repubblica Democratica dell'Azerbaigian e rapporti di partenariato strategico tra la Repubblica dell'Azerbaigian e la Repubblica Italiana" a Palazzo Madama. “Vi è un'oggettiva complementarietà tra le due nostre economie – continua Casellati -: l'Italia è il primo importatore di energia dall'Azerbaigian e vuole svolgere oggi un ruolo cruciale nello sviluppo del sistema economico del vostro paese accompagnandolo in uno sforzo di diversificazione e in particolare nello sviluppo di una maggior capacità di trasformazione degli idrocarburi. Auspico in particolare una maggiore presenza delle imprese italiane in Azerbaigian, che pure hanno mostrato dinamismo e grandi capacità realizzative”. “Partecipando a Washington ad un evento legato alla Conferenza mondiale del gas ho avuto modo di ricordare quanto cruciale sia oggi lo sviluppo delle reti, di infrastrutture che permettano a paesi come l'Italia e più in generale all'Europa di diversificare i propri approvvigionamenti, aumentare la sicurezza delle forniture e ridurre i costi – dice la presidente del Senato -. In questa prospettiva il completamento degli investimenti nel corridoio meridionale - lo dicevo allora e lo ribadisco oggi a valle della visita di stato del signor Presidente della Repubblica a Baku - sono essenziali per assicurare uno sviluppo delle reti energetiche europee e ridurre la dipendenza da forniture tradizionali”.

RAFFORZARE I LEGAMI - Secondo Casellati “lo sviluppo di queste reti, oltre che uno strumento di sviluppo economico, è anche una fisica rappresentazione del legame che si deve rafforzare tra i nostri due paesi. Un legame economico, ma anche e soprattutto culturale. Trovo straordinario lo scambio che vi è tra i nostri giovani e l'interesse reciproco che si sta sviluppando sempre di più tra le nostre università e gli istituti di cultura. Le sfide alla sicurezza e allo sviluppo rappresentate in particolare dal terrorismo e dall’estremismo vedono nel dialogo e nel rafforzamento dei rapporti tra i nostri paesi e tra i nostri popoli un argine che giudico molto importante. Ponte tra est e ovest, partner essenziale dell’Unione europea, storico amico dell’Italia, l’Azerbaigian, forte della sua tradizione laica, multietnica e multireligiosa può e deve svolgere un ruolo da protagonista”. (Red – 25 set)

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