Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

Dal romanzo al palco,
a Roma reading
con Daniel Pennac

Teatro
Dai palchi più prestigiosi agli spettacoli di provincia, lo "Speciale teatro" presenta ogni settimana le novità in cartellone in giro per l'Italia. Tra classici della commedia e della tragedia, opere, One man show, cabaret e "prime", le rappresentazioni teatrali vengono anticipate attraverso una descrizione sintetica dello spettacolo, della sua scenografia e dei suoi autori e interpreti, oltre a un piccolo vademecum con le date e gli orari.

Dal romanzo al palco, <br> a Roma reading <br> con Daniel Pennac

DAL ROMANZO AL PALCOSCENICO, READING IL CASO MALAUSSÈNE – MI HANNO MENTITO

I Malaussène sono tornati e non se ne andranno presto. Sono invecchiati ma sono sempre una tribù. I tempi però sono cambiati e anche la colorata famiglia della celebre saga a firma dello scrittore francese Daniel Pennac iniziata nel 1985 deve fare i conti con aggressività, violenza e paure del presente. Così il mondo di Malaussène – intessuto di avventure e di intrighi sui grandi temi della letteratura, come amore, solitudine, disperazione, povertà e morte – approda lunedì 2 settembre (ore 21) dalle pagine del romanzo al palcoscenico del Teatro Argentina con il reading teatrale Il caso Malaussène – Mi hanno mentito, una serata evento che si inserisce nell’ambito della programmazione Lunga Vita Festival. «Credo che Malaussène piaccia perché è rassicurante – riflette Pennac – perché è leggermente di fianco ai ruoli abituali che noi crediamo di vestire tutti i giorni. Vorrebbe interpretarne uno ma non può, non ha capacità di identificarsi in quello di padre, o di impiegato, ma non ce la fa perché è sempre leggermente accanto a quel ruolo. Credo sia un po’ il nostro sogno essere leggermente “accanto” a noi stessi. Quel piccolo margine che basta per esserci distanti». In compagnia di Daniel Pennac, Massimiliano Barbini e Pako Ioffredo, le musiche di Alice Pennacchioni e la mise en espace di Clara Bauer con la collaborazione artistica di Ximo Solano, il pubblico entra dal vivo fra le pieghe del romanzo, che investe tre generazioni di Malaussène, senza che nulla gli venga svelato. Questa lettura teatrale a tre voci segue la linea di confine fra interpretazione e narrazione, lettura e recitazione, fedele allo stile giallo (o noir) e grottesco del Caso Malaussène. «Questo reading nasce dal desiderio di condividere con il pubblico la gioia del ricongiungimento con i Malaussène – racconta Clara Bauer – e di mettere in evidenza alcuni passaggi dell’ultimo romanzo di Daniel Pennac che rispecchiano, a mio avviso, lo spirito di questa saga, rimasta così a lungo senza seguito. E che il piacere e l’humour ci guidino!». Il caso Malaussène – Mi hanno mentito è stato presentato nel 2017 in occasione dell’edizione italiana Feltrinelli per il XXX Salone Internazionale del libro di Torino, all’Auditorium del Grattacielo Intesa Sanpaolo il 18 maggio, per la XXI edizione del Festival della Letteratura di Mantova al Teatro Sociale di Mantova il 10 settembre e per la VI edizione di Bookcity Milano al Teatro Strehler, Piccolo teatro di Milano, il 19 novembre.

Foto: ufficio stampa

 

PANARIELLO CONTI PIERACCIONI A DICEMBRE RITORNANO A FIRENZE

Dopo oltre 130.000 presenze a Firenze in ben 17 date al Mandela Forum e 19 al Teatro Verdi, una cifra da record per uno spettacolo teatrale e non solo, Giorgio Panariello, Carlo Conti e Leonardo Pieraccioni ritornano nel capoluogo toscano al Mandela Forum per le ultime repliche de “IL TOUR”: il 27, il 28 e il 29 dicembre 2019. Parafrasando scherzosamente un vecchio celebre manifesto americano che ritraeva lo Zio Sam al centro della scena, ora sono proprio Panariello-Conti-Pieraccioni sotto a un cilindro decorato con delle stelle a puntare il dito verso lo spettatore come a dire: “Se non ci avete ancora visto… we want you”.  I tre moschettieri della comicità continuano a stupire, tanta è la richiesta da parte del pubblico che all’annuncio di nuove date se ne aggiungono subito delle altre. Il segreto? Il loro non è soltanto uno spettacolo da vedere, ma qualcosa di più. Perché fra il pubblico e gli artisti c’è un feeling totale. In scena si vive un vero e proprio atto d’amore dove lo spettatore ride di gusto e applaude senza sosta davanti a questi tre “amici” ritrovatisi vent’anni dopo a fare show con l’unico intento di star insieme, di divertirsi e divertire. Prodotto da Friends&Partners, il trio di mattatori ha già in calendario le seguenti tappe: il 18 e il 19 novembre, Milano (Teatro degli Arcimboldi); il 30, Napoli (Palapartenope); il 2 e il 3 dicembre, Roma (Teatro Brancaccio); il 9, Torino (Teatro Colosseo); il 14, Brescia (Teatro Dis_Play Brixia Forum), il 17, Bergamo (Teatro Creberg); il 21 e il 22, Bologna (Europauditorium).

 

ROMA: ATTI O SCENE IN LUOGO PUBBLICO, 12 APPUNTAMENTI PER GRANDI E PICCINI

Dopo il successo del Marconi Teatro Festival, una delle più grandi rassegne di teatro che si svolgono da diversi anni durante l'estate romana, il direttore artistico Felice Della Corte è pronto a calarsi in una nuova e promettente avventura.  Il 30 agosto nella cornice di Villa Farinacci a Roma prende il via la rassegna teatrale “Atti O Scene in Luogo Pubblico”. Dodici appuntamenti che si svolgono nel fine settimana dedicate ai grandi e piccini. Ad inaugurare questa nuova manifestazione, voluta dal IV Municipio di Roma Capitale, la commedia scritta da Andrea Bizzarri, Souvenir. In scena, alle ore 21.00, lo stesso autore con Gianni Ferrari, Alida Sacoor diretti da Giancarlo Fares.  Il 6 settembre La Storia d'Itaglia il testo scritto e diretto da Marco Simeoli con Daniele Derogatist, Valeria Monetti, Maurizio Paniconi e Alessandro Triocchi. L'8 settembre il sipario si alza sul capolavoro di Gianni Clementi: Ben Hur. In scena Nicola Pistoia, che ne firma la regia, con Paolo Triestino ed Elisabetta de Vito. Il 13 settembre la storia dell'eroe Salvo D'Acquisto verrà raccontata dal grande Claudio Boccaccini con La foto del Carabiniere. Il 20 settembre è la volta di Via Col Tempo. L'ironia di Fabrizio Gaetani e  Fabian Grutt al centro dello spettacolo scritto dai due attori insieme a Roberto Fei e diretto da Felice Della Corte. Torna un testo di Gianni Clementi il 27 settembre. Il Cappello di Carta diretto da Felice Della Corta con Stefania Graniero, Fabrizio Pallotta, Simona Mancini, Armando Puccio, Daniele Locci, Valeria Spada e Marco Pratesi.  Spazio anche agli spettacoli per i più piccoli. Il 31 agosto in scena Artù e la spada nella roccia, il 1 settembre Le Avventure di Hercules, il 7 settembre Sherlock Holmes mentre il 14 settembre sarà in scena Frozen e la regina delle nevi. Il Mondo di Oz sarà in scena il 21 settembre e il 28 settembre le avventure delle  nostre emozioni saranno al centro dello spettacolo Un'emozione per amica. “Sono orgoglioso di dirigere una manifestazione teatrale fortemente voluta dall'amministrazione IV Municipio di Roma. É sempre un compito importante ed emozionante portare il Teatro in ogni angolo della nostra città. Villa Farinacci Teatro Festival vuole essere una nuova linfa culturale per questa zona di Roma. Mi piace l'idea di far  diventare il teatro strumento conoscenza, impegno sociale e integrazione;  l’arte come finestra sul mondo  attraverso le realtà di casa nostra. Ci saranno grandi autori, ottimi registi e bravi attori. Anche questa volta  mi sono affidato ai professionisti del nostro teatro”.  (red)

 

AL TEATRO MARCONI DI ROMA IL FESTIVAL “TEATRAMM’

“Teatramm'” ossia “Noi facciamo teatro”. È questo il titolo del primo Festival che dal  7 al 12 settembre si svolgerà al Teatro Marconi di Roma.  A organizzare la manifestazione, un vero e proprio concorso tra diverse compagnie, è l'attore di cinema e teatro Emiliano De Martino che firma la direzione artistica dell'evento.  Quattordici le compagnie coinvolte nel Festival che ha come scopo principale quello di rendere la gara un’occasione per creare sinergie lavorative. Tantissimi i riconoscimenti che verranno assegnati: Miglior attore, Migliore attrice, Miglior Regia, Migliore Testo inedito, ma soprattutto verrà decretato  il miglior  spettacolo, che vincerà l’inserimento nel cartellone teatrale del Teatro Marconi per la stagione 2019/2020. La manifestazione, fortemente sostenuta dal direttore del Teatro Marconi Felice Della Corte, ogni sera vedrà sul palco due spettacoli che verranno esaminati dalla giuria tecnica composta da Felice Della Corte presidente di giuria (attore/regista/produttore/direttore artistico Teatro Marconi e del Teatro Nino Manfredi) Claudio Boccaccini (regista teatrale); Rossella Pugliese (attrice teatrale e cinematografica); Sissi Corrado  (blogger); Paola Zanoni  (giornalista e conduttrice tv); Nadia Visintainer  (attrice, showgirl e produttrice); Massimiliano Milesi  (co-direttore artistico Teatro Elettra di Roma, regista, fondatore metodo DGC – dinamica gesto-carattere); Antonella Antonelli  (scrittrice, attrice, regista); guest  a sorpresa per ogni singola serata.  La serata finale è prevista per il  13 settembre in cui non solo si decreterà il vincitore ma ci saranno tante sorprese con  ospiti d'eccezione e tanti altri live show.  Questi gli spettacoli in scena: EDUARDO NELLA STORIA regia di Carmine De Pascale; RISATE IN FAMIGLIA diretto  Gianni Parisi; MARIANO GRILLO SHOW con Luca Tricarico, Peppe Strino, Anna Primo; GRIMILDE THE SHOW di Chiara Alivernini, diretto da Andrea Spina con Alice Guidi, Salvatore Bandiera, Marica Pace. STANZA CENTOUNO scritto e diretto da Pamela Parafioriti. Con Federica Cacciamani, Alessia Bonsignore,  Marilù Davella, Elena Stabile; DOMENICO MODUGNO – UN SOGNO COSI di e con Nico Caruccio e Marco De Vincentiis. FEMMES di Emanuela Mari e Maria Buongiorno; TAXI A DUE PIAZZE Regia di Massimo Pettinari. QUELLE CHE HANNO PERSO IL CORTEO di Alessandro Mancini. Regia di Tiziana Foschi, con Floriana Corlito, Roberta Pompili; 1984 Regia e traduzione di Tommaso De Portu;  WORK IN PROGRESS Scritto da Crescenzo Autieri, regia Domenico Palmiero e Domenico Carozza. TRADITORI Regia di Mario Liverano. MIO CUGINO GEMELLO Scritto e diretto da Alex Curina. (PO / red)


AL TODI FESTIVAL DEBUTTO NAZIONALE ROBERTO HERLITZKA IN "IL CANTO DI ULISSE"

Sabato 31 agosto, alle 21.00, Roberto Herlitzka debutterà al Todi Festival con lo spettacolo "Il Canto di Ulisse", liberamente ispirato a testi di Primo Levi, con la regia di Teresa Pedroni. In occasione del Centenario della nascita di Primo Levi la Compagnia Diritto e Rovescio per rendergli omaggio crea lo spettacolo “Il canto di Ulisse” (testi tratti da “L’ultimo Natale di guerra” e dal suo capolavoro "Se questo è un uomo": Il canto di Ulisse), con la preziosa interpretazione di un grande attore come Roberto Herlitzka, accompagnato da Stefano Santospago e dai musicisti Alessandro Di Carlo al clarinetto e Alberto Caponi al violino, a cura di Teresa Pedroni. L’ultimo Natale di guerra è una raccolta di vari racconti “dispersi”, scritti da Primo Levi tra il 1977 e il 1987 per diversi giornali-riviste, editi postumi. Il canto di Ulisse è in “Se questo è un uomo” l’episodio in cui più intensamente e consapevolmente vediamo i personaggi elevarsi al di sopra dell’atmosfera del lager, i versi di Dante hanno il potere di evocare il mondo fuori dal lager, spazi aperti, orizzonti sterminati, mari e montagne familiari.  (red)

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