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Barbara Foria, regole dalla quarantena in chiave comica

 “Adda passà… ‘a quarantena”. Barbara Foria da buona napoletana prende in prestito da Eduardo De Filippo la celebre battuta finale di “Napoli Milionaria”. Se nella commedia si trattava di una nottata, per noi – in  una tanto insolita quanto pericolosa emergenza che ci costringe a casa – deve passare un tempo molto più lungo: “Ma passerà: è il momento del buonsenso e della responsabilità. Del senso civico e dell’intelligenza. Ci chiedono di restare a casa ed è quello che dobbiamo fare. Pensiamo a chi lavora negli ospedali” dice a 9colonne l’attrice. Star del programma comico di Italia1 “Colorado” , dal 2015 nella famiglia di RTL 102.5, amatissima sul web (chi non l’ha apprezzata nella Scianel di Gomorra?) e a teatro (ha portato con successo i suoi spettacoli sui più grandi palcoscenici dedicati alla risata), Barbara Foria è stata tra i primi artisti ad aderire alla campagna #iorestoacasa, nata sulla rete per invitare gli italiani a limitare gli spostamenti e rimanere nelle proprie abitazioni per contenere la diffusione del coronavirus. “Ho amici a Brescia, Bergamo, Milano. Ho capito subito che si trattava di qualcosa di serio e ho invitato  tutti a rispettare le regole”. Tra una storia su Instagram e un post su Facebook, Barbara Foria  fa satira sociale e posta i video più divertenti della sua carriera “che spero possano strappare un sorriso a chi oggi lavora in prima linea come medici e infermieri”. Foria raccomanda ai suoi follower di trascorrere le giornate a casa impegnandosi  così: “Leggete un libro, guardate un film. Sistemate l’armadio o pulite il frigorifero!” . E dà le sue “regole dalla quarantena in chiave comica”:  “Una cosa non dovete fare mai: non mandate messaggi ai vostri ex!” raccomanda. “Mi piacerebbe che in tv proponessero più commedie – aggiunge  – penso a  Totò, Troisi, Sordi. Abbiamo bisogno di ridere con Boldi e De Sica”.

POCHE POLEMICHE E TANTA UNITA' “Alla fine le giornate volano:  telefonate, video chiamate, chat. La rete, i social: menomale che c’è la tecnologia! -  sottolinea Foria – Se fosse successo 15 anni fa sarebbe stato molto peggio. Oggi ci sentiamo tutti molto di più. Siamo in constante contatto. E poi ci sono i flash mob che aiutano tante persone a sentirsi meno sole. In questo periodo di quarantena dovuta al coronavirus gli italiani hanno scoperto la necessità di sentirsi uniti. Mi chiedo: ‘E dopo?’ Spero che questo importante senso di comunità vada avanti: non si perda dopo un inno nazionale cantato sul balcone. Anzi, diventi ancora più forte una volta finita l’emergenza”. “E spero anche – continua – di non ascoltare più polemiche o discorsi che iniziano con ‘sarebbe stato meglio se’. È una situazione difficile e inaspettata per tutti. Possibile che ci riscopriamo all’improvviso tutti virologi?”.  

TAETRO E ABBRACCI Una volta finita l’emergenza l’attrice spera che cinema e teatri tornino a riempirsi: “E’ vero, tante delle nostre abitudini cambieranno ma spero che l’arte e la cultura sappiano presto rialzasi. In realtà anche oggi molti artisti continuano, grazie al web, a regalarci performance e concerti”. Quello che stiamo vivendo è fonte di tanta ispirazione per chi scrive e per chi come Barbara Foria sa ben osservare la quotidianità, sa fare acute osservazioni sul nostro vivere e sa, soprattutto, giocare bene con l’ironia: “Ci ho pensato anche io, lo ammetto. Ma devo rifletterci bene perché credo che un giorno non avremo poi tutta questa voglia di sentir parlare ancora di coronavirus”. “L’importante – sottolinea Foria a 9colonne – e che riprenderemo ad abbracciarci e a baciarci. Per me è impossibile pensare a una vita senza abbracci”.  

OTTIMISMO E SPERANZA “Sono di natura positiva e ottimista. Come lo sono un po’ tutti a Napoli e al sud: siamo un popolo che riesce a sorridere anche della morte, ce lo insegnano ‘grandi’ come Eduardo e Totò.  Io non sono un medico, non posso andare al fronte: cerco solo di trasmettere un po’ di leggerezza a chi mi segue suoi social: ho iniziato a postare anche qualche video di ‘Colorado’ di qualche anno fa.  Un modo per regalare un sorriso e una risata”. E a proposito del programma Mediaset, la comica partenopea racconta che qualche settimana fa è stata registrata a Milano la prima puntata: “La nuova serie del programma sarebbe dovuta ripartire ad aprile. Ora ovviamente è tutto sospeso”.  E non è l’unico impegno a slittare. C’è anche il teatro dove l’attrice da anni porta in scena i suoi esilaranti monologhi: “Il primo aprile sarei dovuta essere al  Brancaccio con ‘Il meglio di Barbara Foria..deve ancora venire!!’. Forse il titolo che ho scelto per lo spettacolo, che raccoglie il meglio dei monologhi che ho portato in scena nell’ultimo decennio nei migliori teatri italiani, è stato premonitore. Io sì, sono sicura: il meglio deve ancora venire. Ci vorrà tempo: sopportiamoci e supportiamoci – conclude Barbara Foria  -  ‘Adda passà… ‘a quarantena’”.  (19 mar . PO /Gil)

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