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direttore Paolo Pagliaro

L’inglese? Sbagliando si impara, anche in tempi di quarantena

“Gli errori sono la cosa più divertente, i nostri difetti sono umani. Sono affascinanti, alcune delle più grandi invenzioni o ricette nascono da degli errori: viene fuori il nostro inconscio, pieno di fantasia e guidato dall’impulso e non dalla razionalità”. E allora lasciamo che i piccoli sbaglino, soprattutto quando si tratta di imparare l’inglese in un momento in cui sono costretti tra le mura domestiche. Da domani, tutti i bambini potranno intraprendere fin dalle prime ore del mattino un vero e proprio percorso ludico didattico, totalmente gratuito, utilizzando semplicemente i canali social dei Fumbles ovvero Youtube, Facebook e Rai Play, con i personaggi protagonisti della serie televisiva “Fumbleland! Mi è scappato un errore!”, in onda su Rai Yoyo. La serie tv racconta le avventure della simpatica maestra Mrs Spelling e della sua classe di bambini alle prese con i dispettosi esserini che spuntano dagli errori di ortografia della lingua inglese: i Fumbles appunto. “Sono un’attrice di lingue – spiega Teresa Pascarelli che ha inventato e realizza la serie e i progetti in questione con la sua società JB Productions - oltre al teatro scrivo e realizzo progetti che introducono l’insegnamento dell’inglese per i bambini, con alla base sempre sketch teatrali recitati e cantati. Dopo vari progetti sono arrivata all’affinamento di una tecnica che comprende la multimedialità, ovvero il video, che cattura il bambino nell’immediato grazie a personaggi divertenti e ben fatti”. Una volta catturata l’attenzione comincia il percorso: “E’ il personaggio stesso a portare i bambini dai 4 ai 10 anni a imparare. Noi mettiamo a disposizione gratuitamente dei contenuti aggiuntivi, soprattutto grazie alla Rai che ci dà la possibilità di far vedere gli episodi della nostra serie a un pubblico enorme. E anche a Rai Play, la chiave di tutto questo, perché è gratuita e tutti possono scaricarla”. C’è poi l’attività di diffusione del materiale tramite i social network: “Da domani posteremo una serie di accessori e documenti: tutti i giorni i genitori vanno sul post e prendono il materiale per far giocare il bambino, anche fino a tre ore al giorno. Così passano il tempo in casa, anche con attività che abbiamo inventato, dalla caccia al tesoro al nominare oggetti di casa con un riferimento ai personaggi che presentiamo”. “Lo faremo per almeno 12 settimane, ognuna dedicata a un Fumbles diverso, che partirà ogni lunedì – continua Teresa Pascarelli - Si andrà dalla presentazione delle attività al ripasso delle parole fino a uno spelling test finale. Inoltre un giorno a settimana i Fumbles suggeriranno una serie di comportamenti per aiutare il pianeta: dei piccoli semplici gesti di sostenibilità”. Oltre a questo progetto, Teresa Pascarelli terrà anche un webinar gratuito proposto dall’Università IUL intitolato Mrs Spelling e i Fumbles! Gli errori che divertono e insegnano che si svolgerà dalle ore 16.00 alle 16.50 di martedì 24 marzo, dedicato a tutti i docenti di ogni ordine e grado ma anche ai genitori interessati a capire meglio strumenti e metodi di insegnamento legati ai Fumbles.

(23 mar / Lam)

(© 9Colonne - citare la fonte)