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MENO DI 60MILA POSITIVI:
NON ACCADEVA DA 2 MESI

MENO DI 60MILA POSITIVI:  <br>NON ACCADEVA DA 2 MESI

Le persone positive al coronavirus in Italia oggi sono meno di 60mila. Erano due mesi, dal 26 marzo, che non si scendeva sotto questa soglia. Il dato complessivo, così come tutti quelli disaggregati, arriva dalla Protezione civile nel suo aggiornamento quotidiano. Per meglio comprendere l'andamento della diffusione del virus, si possono mettere a confronto i dati dei positivi attualmente ricoverati in terapia intensiva con quelli che lo erano a fine marzo: erano 3.692, cioè il 5,8%, oggi sono 595, circa l'1 per cento, e 45 in meno rispetto a ieri. Degli attualmente positivi, 49.770 - cioè l’84% - si trova in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi, mentre 8.957 sono ricoverati con sintomi. Purtroppo si sono registrati 130 decessi, con il totale dall'inizio della pandemia che sale a 32.616.
E' ancora la Lombardia in testa all'onda dei contagi: nella regione si sono registrati 293 delle 652 nuove positività rilevate in tutto il Paese, frutto dell'esito di 75.380 tamponi. Rispetto a ieri, Umbria, Sardegna e Basilicata non hanno registrato un incremento dei contagi. Nel dettaglio, il numero degli attualmente positivi nelle regioni è il seguente: 25.933 in Lombardia, 8.452 in Piemonte, 4.730 in Emilia-Romagna, 3.023 in Veneto, 1.786 in Toscana, 1.908 in Liguria, 3.635 nel Lazio, 1.768 nelle Marche, 1.292 in Campania, 1.838 in Puglia, 607 nella Provincia autonoma di Trento, 1.519 in Sicilia, 485 in Friuli Venezia Giulia, 1.179 in Abruzzo, 224 nella Provincia autonoma di Bolzano, 59 in Umbria, 306 in Sardegna, 43 in Valle d’Aosta, 302 in Calabria, 184 in Molise e 49 in Basilicata. (Peg - 22 mag)

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