C’è attesa in Francia per il discorso presidenziale che questa sera alle 20 Emmanuel Macron terrà in diretta televisiva e nel quale dovrebbe annunciare una serie di ammorbidimenti alle misure di contenimento sociale adottate per arginare la diffusione del nuovo coronavirus. Non sarà per niente un liberi tutti in quanto, come ha sottolineato il ministro della Salute, Olivier Veran, “Oggi il livello di circolazione del virus nel Paese è lo stesso del periodo del coprifuoco” mentre il portavoce del governo, Gabriel Attal, precisa che “l’allentamento delle misure sanitarie avverrà in tre fasi che terranno conto dell’evoluzione dell’epidemia e dei rischi associati a determinate attività: la prima fase intorno al 1 dicembre, la seconda alla fine delle ferie e quindi, la terza, da gennaio 2021”. Macron, dunque, questa sera – secondo le ipotesi più accreditate – terrà un discorso volto a sottolineare il concetto della “fine dell’incertezza” sulla crisi sanitaria, in quanto, come ha dichiarato al Journal du Dimanche, “Niente è peggio dell'incertezza” e del peso “di una tristezza senza fine”. “Dobbiamo sapere insieme dove stiamo andando e come arrivarci – ha detto Macron -. È difficile, perché la pandemia è intrinsecamente imprevedibile e globale, ma è la chiave della fiducia, che è essa stessa la chiave del successo”. “Le crisi – ha detto ancora l’inquilino dell’Eliseo - possono rappresentare, alla fine, acceleratori del progresso. Dobbiamo trovarci all'appuntamento della storia. E la Francia ha tutte le carte in regola per essere presente”.
IL BOLLETTINO DI IERI. Intanto ieri l’ultimo bollettino ha fatto registrare dei numeri in chiaroscuro. Le autorità sanitarie hanno reso noto che, nell’arco delle 24 ore, 244 pazienti sono stati assistiti nei pronto soccorso, contro i 171 di domenica e i 220 il sabato. Attualmente sono circa 4.438 i pazienti in terapia intensiva, contro i 4.491 casi gravi registrati il giorno prima. Tenendo conto delle dimissioni, il numero totale di pazienti gravemente malati trattati con cure specialistiche rimane in calo. In totale, 31.449 pazienti rimangono ricoverati nel Paese dopo essere stati infettati dal nuovo coronavirus. Sempre ieri gli ospedali transalpini hanno registrato 1.380 nuovi ricoveri. Sul fronte della mortalità, gli ultimi dati pubblicati da Santé Public France hanno registrato 501 decessi, contro i 215 di domenica e i 276 di sabato. Dall'inizio dell'epidemia, il virus ha quindi causato la morte di 49.232 persone nell’Esagono. Di queste, 33.945 sono decedute in ospedale. Difficile valutare l'evoluzione del numero di nuove contaminazioni, che non sembra interpretabile, poiché in 24 ore sono stati individuati "solo" 4.452 nuovi casi positivi, contro i 13.157 di domenica. (24 NOV - deg)
(© 9Colonne - citare la fonte)