Roma, 27 ott - "È di oggi questo voto al Senato che mi lascio un po' amareggiata, perché la mia posizione è sempre stata chiara. Sono comunque soddisfatta di appartenere a un gruppo che mi ha permesso di avere questa posizione, che mi ha permesso di votare oggi contro questa interruzione dell'iter che si protrarrà quantomeno per 6 mesi". Così a 9Colonne la senatrice di Forza Italia Barbara Masini, gay dichiarata, che oggi ha votato contro il non passaggio all'esame degli articoli del ddl Zan, in dissenso dal proprio gruppo. "C'è un po' di amarezza - confessa - ma resto fiduciosa che quanto è stato detto finora, ossia che c'è la volontà da parte di tutti di fare una legge contro le discriminazioni e che tuteli persone che da tantissimo tempo aspettano una legge del genere, corrisponda a verità. Oggi è andata così, guardiamo a domani". Masini aveva già preannunciato il suo favore al ddl Zan, perché "mi sembrava coerente rispetto alla posizione che ho preso, ho preferito votare per una legge che ho sempre definito perfettibile ma si sarebbe potuto lavorare in sede emendativa su questo". Oggi, chiude la senatrice "sono un po' frastornata, dispiaciuta, perché ci ho messo la faccia e il cuore, ma un segnale di cambiamento c'è stato anche da parte del centrodestra, adesso vediamo se quanto è stato detto corrisponde alla verità".
(PO / Sab)
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