Roma, 10 mag – “Noi riteniamo che questa sia una proposta di legge molto fuorviante, che getta fumo negli occhi dei cittadini, facendo credere loro che con l’elezione diretta del presidente della Repubblica le istituzioni sarebbero più forti e si rispetterebbe la volontà popolare”. Lo spiega a 9colonne Vittoria Baldino, capogruppo M5S in commissione Affari costituzionali, subito dopo che l’aula della Camera ha affossato la proposta di legge costituzionale di Fratelli d’Italia sul presidenzialismo, approvando l’emendamento soppressivo dei primi quattro articoli del testo (proposto da M5S) con 236 sì, 204 no e 19 astenuti (i deputati di Italia Viva). Soppressi con analoghi emendamenti anche gli altri articoli, mentre il governo si era rimesso all’assemblea nel parere sugli emendamenti. Con questa riforma, spiega Baldino motivando il voto contrario, “si concentrerebbe il potere nelle mani di una sola persona e non è questo il modo per migliorare la salute delle nostre istituzioni, occorre invece rafforzare il Parlamento, l’organo direttamente eletto dai cittadini, partendo dalla riforma della legge elettorale. Per noi – conclude la parlamentare pentastellata - non era questa la strada per riformare la nostra Costituzione, che non è sbagliata ma va semplicemente attuata”. (PO / Roc) ////