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TURISMO DELLE RADICI

Follonica, la perla
della maremma toscana

Follonica, la perla <br> della maremma toscana

Con un territorio che si estende dalle coste del Mar Tirreno fino all'entroterra collinare dove iniziano le Colline Metallifere grossetane, Follonica è una perla della provincia di Grosseto tutta da scoprire. Posta in posizione retrostante rispetto alla pianura della Maremma grossetana, in questo tratto formata dal fiume Pecora fino alla sua foce, sorge in un territorio abitato fin da Preistoria e Protostoria, come testimonia il villaggio Protostorico (X-IX secolo a.C.) nell’area della Pievaccia. Nella sua lunga storia, Follonica ha visto dominare numerosi popoli, a partire dagli etruschi, posti lungo la valle del torrente Petraia (dove si trova un abitato etrusco databile al VI secolo a.C.). A Follonica si trovano anche siti siderurgici etruschi, situati a podere S. Giovanni e Felciaione, che testimoniano l'importanza storica della produzione del ferro. I greci arrivarono addirittura a chiamare la vicina isola d'Elba come Aithalìa, dal greco "aithàle", traducibile con fuliggine. Un termine che rimanda ovviamente alle intense attività siderurgiche che si svolgevano sull’isola. In epoca romana, invece, gli insediamenti non erano particolarmente sviluppati, ma la viabilità era curata, in particolare lungo la via Aurelia e la strada delle Collacchie. Fu nel Medioevo che nacque il primo insediamento, il cui fulcro fu il castello di Valle situato sulle pendici meridionali del Parco di Montioni, documentato per la prima volta nel'884. Non è l'unica fortezza presente sul territorio, poiché esistono ancora i ruderi di un antico insediamento dell'XI e XII secolo, conosciuti come Castellaccia. Un altro edificio particolarmente interessante è la già citata Pievaccia, ovvero una chiesa fortificata ubicata sull’altura di Poggio al Chiecco che secondo alcuni sarebbe da identificare con la pieve di Pastorale citata in una donazione dell’abate di Sestinga del 1046. Il punto di svolta per la cittadina arrivò nel 1543, anno nel quale fu istituita la magona del ferro, alla quale seguì tre anni più tardi una ferriera affiancata al locale mulino ad acqua. Fu il momento in cui la storia di Follonica tornò di nuovo ad essere legata alla produzione di metalli, fino all'abbandono dello stabilimento durante l'occupazione napoleonica. Del suo passato siderurgico resta in piedi l'ex-ILVA, una delle più importanti testimonianze di archeologia industriale della Toscana. L'ottocentesco forno di San Ferdinando usato per produrre ghisa, invece, è attualmente sede del MAGMA - Museo delle Arti in Ghisa nella Maremma. Molto caratteristico anche il pronao alla seriliana in ghisa della Chiesa di San Leopoldo. Da vedere anche la Fattoria Bicocchi, la Pinacoteca civica, il Parco di Montioni, la pineta dalla ricca biodiversità di flora e fauna mediterranea tipica del Golfo di Follonica, la Torre con orologio (1830), il Palazzo Granducale, la Biblioteca della Ghisa e le spiagge circostanti. Tanti poi i piatti tipici da assaggiare, legati alla tradizione toscana: prosciutto toscano, pecorino toscano DOP, bistecca alla fiorentina, tortelli maremmani, pappardelle al ragù di cinghiale, ceci al caciucco, cipolle farcite, caciucco di pesce, crostini di fegato alla toscana e castagnaccio. Sapori perfetti per festeggiare gli eventi culturali di Follonica, tra i quali spiccano il Carnevale e "Follos 1838", manifestazione di rievocazione storica ideata da don Enzo Greco che si svolge ogni seconda domenica di maggio in ricordo dell'arrivo in città del Granduca Leopoldo II di Lorena e della sua famiglia per l’inaugurazione e consacrazione della Chiesa di San Leopoldo avvenuta il 10 maggio 1838. Partecipare e assaggiare sono i modi migliori per scoprire l'anima di Follonica.

COME ARRIVARE: L'aeroporto di riferimento è quello di Pisa (113 km). Follonica è servita da una propria stazione ferroviaria posta sulla linea Genova-Roma. In automobile da sud: A1 oppure A24 fino a Roma, prendere l'autostrada A12, uscire a Civitavecchia, immettersi sulla SS 1 Aurelia in direzione di Grosseto, proseguire fino a Follonica; in automobile da nord: A12, uscire a Rosignano e imboccare la SS 1 Aurelia in direzione Grosseto, proseguire fino a Follonica.

ALTRI LUOGHI DA VISITARE: Da vedere la Buca delle Fate nei pressi di Populonia. Da vedere anche Punta Ala con il suo affascinante castello.

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