Roma, 4 lug - Superare la frammentazione degli standard sanitari e innovare, generando comunità. Sono questi i principi del progetto SALUTEDomani, che ha riunito in tre tavoli tecnici, tra aprile e maggio, per sei incontri complessivi, oltre 40 stakeholders, per confrontarsi su Competenze Digitali, Dati e Intelligenza Artificiale, Fragilità e Telemedicina. Il risultato sono state 5 proposte operative, che oggi sono state consegnate in un documento alle istituzioni competenti, sotto la regia della senatrice Pd ed ex ministra dell'Istruzione Valeria Fedeli. Proposte che "io stessa ho condiviso avendo seguito i gruppi di lavoro – spiega Fedeli - e ho scelto di presentarle in Senato  facendo venire tre ministeri chiave per la loro realizzazione": transizione digitale, sanità "ma soprattutto io considero la presenza del ministro dell'Università e della Ricerca, Messa, il punto di svolta necessario perché diversamente non si può innovare, cambiare, far diventare l'innovazione digitale un processo che rimetta al centro la salute delle persone, la prevenzione e la qualità di questo cambiamento che ci viene offerto da pilastro 6 del Pnrr". Creare una Community di Digital Health Champions, con competenze tecnologiche, sanitarie, strategiche e di processo; istituire un Osservatorio per raccogliere, monitorare, modellizzare e condividere le buone pratiche di telemedicina e intelligenza artificiale (IA) realizzate nelle diverse aziende sanitarie, e quelle condotte anche in campo internazionale; avere un approccio alla progettazione dei sistemi di telemedicina e di medicina computazionale incentrato sull’essere umano; modellizzare un percorso di progettazione che tenga conto di medico, pazienti e amministrazioni sanitarie; integrare le due componenti, sociale e sanitario, per rendere il sistema sanitario più sostenibile; sperimentare nuovi strumenti di individuazione e supporto precoce ai pazienti con Alzheimer e Parkinson. Queste le proposte contenute nel documento: "Io penso che si siano create oggi le condizioni per attuare almeno 3 delle proposte presentate, ma io considero l'insieme delle proposte attuabili, penso per esempio alle banche dati – spiega Fedeli a 9Colonne - Secondo me sono anche usciti i nodi necessari che vanno affrontati: penso al tema della responsabilità dentro al cambiamento della digitalizzazione della sanità. Ci sono nuove responsabilità e servono nuove figure di processo per una straordinaria operazione di alfabetizzazione e di innovazione delle figure professionali per attivare i processi".

(PO / Sis)