Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

CALDO INFERNALE
DA NORD A SUD

L’anticiclone africano Apocalisse4800, dopo aver portato clamorosi record assoluti di caldo in Inghilterra (oltre i 40°C per la prima volta nella storia), Scozia, Galles, Irlanda e valori roventi anche in Portogallo, Spagna, Francia, Belgio, Olanda e Germania, si rinforza sull’Italia.

Inizia una fase storica anche sul nostro Paese con massime diffuse fino a 40/42°C: le temperature saliranno dapprima al Nord e sul versante tirrenico poi la canicola diventerà padrona di tutto lo Stivale.

Il nome Apocalisse4800 spiega molto bene la situazione con lo zero termico a quote incredibili: il termometro va sotto zero solo a quote superiori ai 4800 metri e dato che la montagna più alta d’Europa, il Monte Bianco, si eleva fino a 4809 metri, ecco che il ghiaccio fonde su tutte le Alpi!

In questo contesto estremo, il disagio biometeorologico calcolato dallo Stress Index, indice che combina gli effetti sul corpo umano di elevate temperature ed umidità, salirà fino al livello di Pericolo, massimo livello di allerta, soprattutto sulla Pianura Padana.

Insomma, le condizioni biometeorologiche saranno molto simili a quelle del famoso Agosto 2003: prepariamoci ad affrontare questo lungo ‘tunnel infernale’ nel migliore dei modi: evitiamo di uscire dalle 11 alle 18, beviamo almeno 2 litri di acqua e cerchiamo di mantenere una temperatura in casa di circa 26/27°C con condizionatori o ventilatori: è meglio invece non usare i ventilatori quando in casa la temperatura raggiunge i 32°C perché ciò aumenterebbe il pericolo di disidratazione.

 

Autovettura parcheggiata al sole? Nelle giornate roventi con 40°C, si stima che nell’auto si possano raggiungere i 60°C: prima di partire apriamo e chiudiamo gli sportelli più volte per ventilare l’abitacolo e poi percorriamo i primi chilometri rigorosamente con i finestrini aperti; in seguito accendiamo il condizionatore, ma attenzione anche ai seggiolini dei bambini: prima di sistemarli sul sedile controlliamo che non sia rovente.

Infine, sempre per l’amore verso i nostri bambini, ricordiamoci che l’ombrellone non protegge né dal caldo, né dai raggi solari: quindi anche se rimangono all’ombra è necessario proteggerli adeguatamente con creme solari e cappellini.

Con questi consigli, Andrea Garbinato, Responsabile Redazione del sito www.iLMeteo.it, invita dunque alla massima prudenza, proprio adesso che inizia la fase più calda dell’anticiclone Apocallisse4800: la prossima settimana potrebbe arrivare una leggerissima flessione delle temperature al nord ma, essendo nel pieno dell’Estate, per esattezza nel periodo più caldo dell’anno detto Solleone, dall’inizio di Agosto potrebbe emergere un’ulteriore nuova minaccia nordafricana. Ma questa è fantameteo quindi prepariamoci all’attacco di fine Luglio, poi penseremo al mese di Agosto!

Nel frattempo, non piove. Non ci siamo dimenticati della siccità, ma come ben sappiamo la siccità quasi mai viene risolta dai temporali estivi, troppo localizzati e seguiti da forte evaporazione per il caldo: dobbiamo guardare più avanti nella speranza che qualche perturbazione atlantica invada il Mediterraneo. Al momento abbiamo un debole segnale di qualche acquazzone in più al meridione dopo Ferragosto ma si tratta solo di proiezioni, settembre invece potrebbe regalare qualche pioggia ma in un contesto ancora caldo.

NEL DETTAGLIO

Giovedì 21. Al Nord: tanto sole e caldo molto intenso. Al Centro: sole e caldo molto intenso. Al Sud: sole e caldo, picchi in Puglia.

Venerdì 22. Al Nord: tanto sole e caldo molto intenso, disagio. Al Centro: sole e caldo molto intenso, disagio. Al Sud: sole e molto caldo.

Sabato 23. Al Nord: tanto sole e caldo molto intenso, forte disagio. Al Centro: sole e caldo molto intenso, disagio. Al Sud: sole e molto caldo, disagio.

Tendenza. L’anticiclone africano potrebbe purtroppo resistere sull’Italia fino alla fine del mese con massime estreme di 40-42°C e con notti tropicali fino a 24-27°C. (21 LUG – RED)

(© 9Colonne - citare la fonte)