Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

Ron Moss star del
palio dei normanni

Teatro
Dai palchi più prestigiosi agli spettacoli di provincia, lo "Speciale teatro" presenta ogni settimana le novità in cartellone in giro per l'Italia. Tra classici della commedia e della tragedia, opere, One man show, cabaret e "prime", le rappresentazioni teatrali vengono anticipate attraverso una descrizione sintetica dello spettacolo, della sua scenografia e dei suoi autori e interpreti, oltre a un piccolo vademecum con le date e gli orari.

Ron Moss star del <br> palio dei normanni

Nei giorni 12-13-14 agosto a Piazza Armerina (Enna)si svolgerà il Palio dei Normanni una delle più antiche rievocazioni medievali in costume che dal 1952, anno in cui si è svolta la prima edizione, anima la città barocca delle 100 chiese. Questa estate il Palio riparte alla grande, il corteo tornerà ad essere centrale e sarà costituito da oltre 600 figuranti, cavalli, cavalieri, un’intera comunità rivivrà una delle pagine più interessanti della cultura della Sicilia. In questa edizione, eccezionalmente, potranno partecipar alla storica filata non solo le persone del posto, ma anche i turisti provenienti da tutto il mondo. Hanno già aderito alcune importanti celebrità americane, professionisti tedeschi e molti imprenditori che hanno investito in diverse attività del territorio. Un’operazione non solo culturale ma di valore strategico anche per il rilancio dell’economia, incentivare ulteriormente il turismo internazionale e valorizzare le location del centro storico collegate al Sito Unesco della Villa romana del Casale. Per la prima volta, infatti, tutti potranno essere protagonisti della storia e immedesimarsi nei diversi personaggi, indossando i preziosi costumi d’epoca, realizzati dalla famosa sartoria cinematografica Pierantoni che ha lavorato per colossali produzioni cinematografiche come Troy, Trono di spade ( Emmy Award) Giulio  Cesare e molte altre. A rendere ancora di più cosmopolita la magica atmosfera del Palio dei Normanni, da sempre alla ricerca di un dialogo immaginario tra presente e passato, sarà la partecipazione della star internazionale Ronn Moss, il Ridge di Beautiful, che interpreterà l’affascinante Conte Ruggero D’Altavilla. Nel cast tanti “ritorni”, a partire da Alessandro Cremona, noto per avere interpretato il ruolo del “cattivo” Marco Sciarra nel film “Spectre”, della saga “007”, al fianco di Daniel Craig e diretto dal premio Oscar Sam Mendes. Cremona ha debuttato al cinema con “Nirvana” di Gabriele Salvatores e nell’edizione di quest’anno del Palio sarà il Gran Magistrato. Tra gli altri protagonisti del Palio 2022 ci saranno Gianluca Barbagallo (il cerimoniere), Turi Amore (il vescovo) e Antonio Casso (il malaterra)Federica Amore (menestrello).

 

L’ARENA DI VERONA PRONTA A RIVIVERE L’AIDA

Dopo lo straordinario gala del 2021, trionfalmente concluso con 7 bis, Jonas Kaufmann, stella dell’opera richiesta in tutto il mondo per l’intensità delle sue interpretazioni, fa il suo atteso debutto in un’opera completa sull’immenso palcoscenico dell’Arena di Verona. Per l’occasione il tenore interpreterà Radamés in Aida, il titolo più amato e rappresentato dell’anfiteatro, con un cast internazionale diretto da Daniel Oren, nell’allestimento aureo di Franco Zeffirelli, con i costumi di Anna Anni e le coreografie di Vladimir Vasiliev. Ruolo tenorile fra i più impegnativi del repertorio verdiano e operistico in generale, Radamès, protagonista maschile di Aida (1871), è stato affrontato in un numero di volte molto selezionato da parte di Jonas Kaufmann: tutte occasioni molto attese dal pubblico e dalla critica ed ogni volta memorabili, comprendenti anche un’incisione in studio dell’opera integrale. Insieme all’intero programma del 100° Festival 2023, è stato annunciato anche il gala straordinario dell’acclamato tenore bavarese, Jonas Kaufmann in Opera – Arena 100, che avrà luogo il 20 agosto 2023 e lo vedrà in scena in tre atti di opere diverse, come è da tradizione dei grandi eventi all’Arena di Verona. A sorpresa però, il millenario anfiteatro lo ospiterà per interpretare in forma scenica un’opera intera, già il prossimo 28 agosto 2022. Jonas Kaufmann interpreta quindi il personaggio per un’unica eccezionale data sotto le stelle con un cast internazionale di primo piano, accanto all’Aida del soprano Liudmyla Monastyrska e alla Amneris di Olesya Petrova, le principesse che si contendono l’amore del generale egizio. Con loro, il baritono Sebastian Catana dà voce e volto ad Amonasro (padre di Aida e Re degli Etiopi), il basso Abramo Rosalen è il gran sacerdote Ramfis, simbolo inflessibile del potere spirituale e non solo, Romano Dal Zovo è il Re degli Egizi, il giovane Riccardo Rados è il Messaggero e Yao Bohui la Sacerdotessa. L’Orchestra della Fondazione Arena di Verona e il Coro preparato da Ulisse Trabacchin sono diretti dal Maestro Daniel Oren. I Tecnici areniani portano in scena l’Egitto aureo e i multicolori tessuti preziosi immaginati dal regista e scenografo Franco Zeffirelli esattamente venti anni fa con i costumi di Anna Anni: una visione che restituisce alla perfezione la doppia anima dell’opera di Verdi, in equilibrio fra intimismo e grandeur, amori, gelosie, passioni turbolente e messaggi di pace. Insieme al Ballo areniano coordinato da Gaetano Petrosino debutta la Akmen di Marianna Monteleone e si confermano le due giovani étoile Ana Sophia Scheller e Matias Santos.

UNO SPETTACOLO PER RICORDARE L’UOMO CHE SALVÒ L’ARTE DAI NAZISTI

Sarà il Parco Archeologico del Teatro e dell’Anfiteatro di Cividate Camuno, in provincia di Brescia, ad accogliere, sabato 27 agosto con inizio alle ore 20.30, il secondo appuntamento del nuovo Festival “Voci Umane. Musei e teatro di narrazione”, organizzato dalla Direzione regionale Musei Lombardia, diretta da Emanuela Daffra, e affidato alla direzione artistica di Maria Grazia Panigada. “Voci Umane. Musei e teatro di narrazione” prende il via il 24 agosto in Valle Camonica con Antenati di e con Marco Paolini e proseguirà sino al 7 settembre, facendo interagire i diversi luoghi (tutti sedi museali), le loro memorie, i loro spiriti con artisti come Marco Paolini, Laura Curino, Marco Baliani, Silvia Giulia Mendola, Lucilla Giagnoni, Alessandro Albertin, Antonio Catalano. A Cividate Camuno, nel contesto del Teatro e dell’Anfiteatro romano del Parco Archeologico, Laura Curino farà conoscere la vicenda di un uomo ordinariamente straordinario, Pasquale Rotondi. “La lista. Salvare l’arte: il Capolavoro di Pasquale Rotondi” è il titolo dello spettacolo con di e con Laura Curino, che si avvale della collaborazione alla messa in scena di Gabriele Vacis, di Alessandro Bigatti (scelta musicale e tecnico di scena). La locandina della serata cita anche, per le ricerche storiche e l’assistenza alla drammaturgia, Beatrice Marzorati e, per le ricerche storiche e l’organizzazione, Federico Negro. Ideazione, produzione e distribuzione: Silvia Brecciaroli e Paola Cimatti – Formula Servizi per la Cultura. Pasquale Rotondi era un uomo “corretto. Scrupoloso. Una bella famiglia, cui cerca far ritorno ogni sera. Una moglie bellissima cui regala sempre – tra tanti gesti gentili – un mazzo di violette il primo giorno di primavera. Due bimbe che non devono sentir parlare di lavoro, ma essere allegre e diligenti”. Sotto questo quadretto di normalità quotidiana si nasconde l’uomo che ha salvato quasi 10.000 preziosissime opere d’arte italiane dalla rapacità nazista e dalla distruzione bellica. Il tutto nel più grande segreto. Lo si deve a lui se i nazisti non sono riusciti a mettere le mani sui Giorgione, Tintoretto, Piero della Francesca, Lotto, Mantegna, Donatello, Correggio, Caravaggio, Tiepolo e tanti altri capolavori delle Marche, del Veneto e della Lombardia, di Roma e di Napoli. È un racconto di avventura, di luoghi preziosi (Palazzo Ducale di Urbino, Rocca di Sassocorvaro, Residenza del Principe di Carpegna), di opere di immenso valore portate in salvo da un pugno di persone senza denaro e senza strumenti. Solo l’intelligenza e la capacità organizzativa di un uomo come Rotondi poteva farcela, contro tutto e contro tutti. È una storia che dà coraggio, fa riflettere sul significato della parola “responsabilità”.

SUL PALCO DEI “SOLISTI” SI GIOCA CON GLI STEREOTIPI

Ancora tanti appuntamenti in programma a I Solisti del Teatro, la rassegna estiva che porta il teatro nel cuore della Capitale. Il 17 agosto arrivano Agnese Fallongo, Tiziano Caputo e Adriano Evangelisti con “I Mezzalira-Panni sporchi fritti in casa” , un racconto tragicomico che, ai toni brillanti della commedia all’italiana, mescola le tinte fosche del giallo e che invita lo spettatore a guardare attraverso il buco della serratura di una casa “qualsiasi” per rintracciare il proprio personalissimo passato, e ricostruire così la propria storia, la storia della propria famiglia non sempre perfetta. Il 18 luglio è la volta di “Elisabetta I- Le donne e il potere” di David Norisco, con Maddalena Rizzi e la regia di Filippo d’Alessio. Si tratta di uno spettacolo che intende indagare i rapporti delle donne con il tema del potere, che da sempre vive di un immaginario al maschile, rapportandosi proprio con la figura di Elisabetta I. Si prosegue il 19 agosto con “Musa e Getta - L’anello magico” con Arianna Ninchi e Silvia Siravo. “Musa e getta. Sedici scrittrici per sedici donne indimenticabili (ma a volte dimenticate)” è un’antologia al femminile, curata da Arianna Ninchi e Silvia Siravo per Ponte alle Grazie (Milano, 2021). È anche un format al femminile, per celebrare donne che hanno vissuto accanto a grandi uomini, che hanno vissuto accanto a grandi donne. “L’anello magico” è il testo con cui, nella raccolta, la scrittrice Angela Bubba incontra Maria Callas. Il 20 agosto verrà presentato “Penis project per umani migliori”. Nella nuova opera della Schiavo, l’organo sessuale maschile è solo il pretesto pulp, l’origine, il punto di partenza. Emblema di vulnerabilità̀ quando ironicamente emergono le debolezze, e si toccano, allo scopo di sfatarli, gli inevitabili stereotipi: le dimensioni, l’ansia da prestazione; ma anche virilità̀, potere generativo, quando si tratta di ritrovare fiducia e coraggio attraverso i rituali, sulle orme delle antiche tradizioni. Ma anche strumento di conflitto, prevaricazione, violenza, talora inflitta, talora subita, perché́ anche il maschio è vittima di violenza, non certamente come e quanto la donna, ma l’abuso tribale per essere ammesso dalla parte dei “forti” continua ad essere perpetrato, non solo a sud del mondo.

CLOWN E ARTISTI ANIMANO I FORI IMPERIALI ROMANI

Fino al 23 agosto prosegue Cerchi e Fori, il programma di eventi serali gratuiti che dalle 20.30 alle 23.30 porta in Via dei Cerchi e Via dei Fori Imperiali, a Roma, straordinariamente pedonalizzate e animate da artisti di strada, tanti spettacoli di musica, danza, teatro, circo, clownerie e tanto altro. Per la notte di Ferragosto in Via dei Cerchi altezza incrocio via di San Gregorio arriva il Circo Cerini della compagnia Creme & Brulè, proposto da Zip Zone: l’unico circo con gli animali di fuoco in cui Alessio Dantignana e Valeria Pediglieri danzano tra le fiamme insieme alle loro creature fantastiche (20.30 e 22.30). Sempre il 15 agosto alle 21.30 Federica Pinna, La Fata luminosa, volteggerà sui trampoli e il suo abito illuminato con più di mille led. Martedì 16 agosto l’Associazione Culturale Alt Academy propone in Via dei Fori Imperiali all’altezza della Colonna Traiana African Tam Tam con Moustapha Mbengue, Ismaila Mbaye ed Elhadji Djibril Mbaye: musica, danza, ritmi e colori dell’Africa nera (3 repliche 20.45, 21.45 e 22.45). Sempre in Via dei Fori Imperiali ma all’altezza di Via della Salara Vecchia Abraxa Teatro propone il 17 agosto Circus Karakascio’ a cura della Compagnia Circus Karakascio’: sulle orme di Antoine de Saint-Exupéry, autore del “Piccolo Principe”, un varietà d’arte con numeri di giocoleria e bolle di sapone (3 repliche 20.30, 21.30 e 22.30). Il 18 agosto a Via dei Cerchi Finisterre porta all’altezza del civico 127 la Banda della Ricetta - A fuoco lento, spettacolo originale in cui si canta del buon cibo in un repertorio tra il folk e la canzone d'autore, con tanti aromi anche di paesi lontani (3 repliche 21, 21.45 e 22.30). All’altezza del Tourist Infopoint Fori Imperiali il 19 agosto per Il Circo Verde asd alle 20.30 performance sui Trampoli firmata da Alice Blasi; Alice Bella alle 21 porta al pubblico il suo spettacolo Alice!, show di mimo, manipolazione, giocoleria e contact, mentre alle 22 è la volta di Fil Magic Show di e con Filippo Porcari: spettacolo di magia tutto da ridere. Appuntamento alle 23 con Bon Bon Rouge in ‘Na scarpa e ‘na panchina, spettacolo leggero e un po’ eccentrico. Il 20 agosto in Via dei Fori Imperiali, all’altezza di Via della Salara Vecchia, Abraxa Teatro porta in scena La Saga di Annone. Le avventure dell’elefante albino di Papa Leone X a cura della Compagnia La Bottega dei Comici. Le maschere della commedia dell’arte ripercorrono fatti storici, in un bellissimo intreccio tra accadimenti reali del 1500 e una vicenda surreale nata dal mistero dell’elefante albino (3 repliche 20.30, 21.30 e 22.30).  Domenica 21 agosto Finisterre propone in Via dei Cerchi all’altezza del civico 127 Fra la gente e le strade de Roma - Poesia in musica da Trilussa e Magni: spettacolo ispirato a Trilussa e ai suoni sonetti popolati che va dalla canzone romana fino ai grandi classici di Luigi Magni (3 repliche 21, 21.45 e 22.30). Il 22 agosto in Via dei Cerchi altezza incrocio Piazza di Porta Capena la compagnia Endaxi di Paolo Scannavino e il suo Scannamago con Tipota mettono in scena per Zip Zone Ghirigoro, il circo più piccolo del mondo con numeri circensi di elevato contenuto tecnico (3 repliche 20.30, 21,30 e 22.30).  Il 23 agosto all’altezza del Tourist Infopoint Fori Imperiali per Il Circo Verde asd spettacolo sui Trampoli di Nicola Macchiarlo alle 20.30 e a seguire, alle 21, Super Standard Show con i grandi classici della giocoleria e dell'arte. Alle 22 torna La Compagnia della Settimana Dopo con lo spettacolo di clown teatrale Area 52 e alle 23 Niandra che scende in strada con un tavolino imbandito per due a lume di candela con il suo spettacolo Appuntamento al buio.

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