Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

Salute, Lorenzin (Pd): allarme per il Servzio Sanitario Nazionale

Roma, 24 nov - Non usa mezzi termini la senatrice del Pd Beatrice Lorenzin per criticare le scelte del governo Meloni in tema di sanità. Seppur soddisfatta dell'approvazione all'unanimità della istituzione di una Commissione parlamentare d'inchiesta sul femminicidio, per la prima volta bicamerale, la Lorenzin che considera il femminicidio "un vero e proprio orrore", mondiale e in particolare in Italia dove continuano a morire troppe donne". "Abbiamo chiesto una Bicamerale - spiega la Lorenzin - e l'abbiamo votata ma secondo me dobbiamo lottare contro la politica dell'odio in tutte le politiche e non da ultimo le politiche sanitarie". Entra così nel merito del tema a lei caro, l'ex ministro della Sanità Lorenzin e spiega: "le notizie che cominciano a trapelare sull'articolazione della Legge di Bilancio ci lasciano totalmente insoddisfatti , l'avevamo detto durante la campagna elettorale che il tema della sanità rischiava di essere la cenerentola Di questo governo e così è stato". Poi spiega: "anche nel discorso programmatico del Presidente Meloni il tema era stato ignorato. Io stessa - dice -avevo posto alla presidente avevo porto delle domande sul Fondo relativo alla sanità e non avevo ricevuto risposte. Oggi abbiamo visto il perché". "Il Fondo sanitario Nazionale non risponde alle esigenze del Paese. Innanzitutto abbiamo un tema lasciato aperto relativo alla copertura delle spese Covid delle Regioni che erano circa 3miliardi, più 400 milioni legati al caro energetico a cui si deve aggiungere il 18 % cumulato dal 2023 in poi per le spese dell'inflazione e i costi del personale. Conclusione: siamo peggio che nell'austerity dopo la grande crisi del 2012. Se no si interviene sul Servzio Sanitario Nazionale, salta il Servzio Sanitario Nazionale". (PO / Sab)

(© 9Colonne - citare la fonte)