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TURISMO DELLE RADICI

Scala dei Turchi: monumento naturale siciliano

Scala dei Turchi: monumento naturale siciliano

Realmonte, nel libero consorzio comunale di Agrigento, è un piccolo centro abitato posto su una lieve collina affacciata sul mare, con lo sguardo puntato verso le onde e la brezza marina che attraversa i suoi vicoli. Al suo territorio, infatti, appartengono le bellissime zone balneari di Lido Rossello, Punta Grande, Pergole, Giallonardo, con varie spiagge pronte ad accogliere i visitatori e scogliere tutte da fotografare. L'elemento di maggiore interesse paesaggistico è rappresentato dalla Scala dei Turchi, una falesia dalla forma di scalinata costituita da uno sperone di marna bianca prominente sul mare, le cui falde conferiscono un aspetto molto suggestivo e dai forti contrasti cromatici tra il blu del mare e il bianco della roccia. Secondo la leggenda, proprio alla Scala dei Turchi, durante le invasioni moresche che imperversarono nel '500, i turchi approdarono nel territorio dell'odierna Realmonte inerpicandosi sulle stratificazioni di questa falesia. Il borgo, invece, custodisce vari monumenti di interesse turistico: la Villa Romana del II secolo; la Cattedrale di Sale (sottosuolo della Miniera di Realmonte); la Torre di Monte Rosso del XVI secolo (Contrada Pergole); e Monte Rossello (sede del Faro di Capo Rossello e di una terrazza con vista sulla costa est e ovest di Realmonte). Ma Realmonte non è solamente bellezze naturali e monumenti storici. Anche le sue radici culturali meritano attenzione. Le pietanze della cucina tipica realmontese sono a base di ortaggi coltivati in collina e in pianura: "cuddriruna", "nmugliulati", "coddra chi sardi", pasta di "muntirriali", "cacateddri", "broscia ca granita di limuna" e "gelatu a pezzu". L'occasione migliore per assaggiare i sapori tradizionali è la festa di San Calogero, che si svolge in genere il primo o secondo fine settimana di agosto, ad anni alterni con la festa di San Giuseppe. Realmonte è pronto ad affascinare ogni viaggiatore di passaggio con i suoi colori, immersa nella macchia mediterranea dove si tramandano tradizioni antiche.
COME ARRIVARE: L'aeroporto di riferimento è quello di Palermo, mentre la stazione ferroviaria è quella di Agrigento (11 km). In automobile da Messina (raggiunta con un traghetto da Villa San Giovanni): prendere A20/E90, seguire A18 e A19/E932 in direzione di Ponte Valle del Salso/SS 640 a Villarosa, continuare su SS 640 fino a Realmonte.
ALTRI LUOGHI DA VISITARE: Da vedere il vicino Porto Empedocle con il Faro del Commissario Montalbano. Nell'entroterra è da vedere il Fortilizio rupestre Monte Grotticelle.
http://www.comune.realmonte.ag.it/bellezze-naturalistiche

(© 9Colonne - citare la fonte)
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