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Clima, Braga (PD): da Ipcc sveglia a politica, adesso basta ritardi

Roma, 21 mar – "Il rapporto di ieri dell'Ipcc è, credo, una sveglia che viene data soprattutto ai decisori politici" richiamandoli "a dover agire, accelerare nella riduzione delle emissioni, e in cui si sottolinea l'urgenza, ma si dice anche che abbiamo le tecnologie e le possibilità per farlo. Quello che non si può accettare è la sottovalutazione del tema e la richiesta di ritardare una serie di azioni, penso a quelle su cui l'Europa ci sta chiamando a una responsabilità per mantenere gli obiettivi climatici". Così Chiara Braga, deputata del Partito democratico, responsabile della Transizione ecologica nella segreteria Letta, che lancia un appello al governo: "L'Italia deve cambiare immediatamente la linea che sta sostenendo, e lavorare in Europa per spingere nella direzione di una transizione giusta che sia anche socialmente sostenibile". Secondo Braga, l'approccio che Meloni ha definito pragmatico al tema "non può negare i dati di realtà, che sono quelli che la comunità scientifica ieri ci ha consegnato. C'è bisogno di agire soprattutto per mettere in campo a livello europeo, tutti quegli strumenti di accompagnamento e di governo di questa transizione. Continuare a negare l'importanza del tema è anche un danno economico per il nostro Paese".

(PO / Sis)

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